Il 2025 per Cupra vede il debutto verso il mondo flotte di una nuova gamma papabile di car-list: alla già celebre Formentor si sono gradualmente affiancate altre quattro vetture e, dove non sono Bev, portano su listino una versione Phev a fianco di motori benzina e diesel, con i primi che svettano per potenza massima: 333CV nei modelli 4Drive VZ.
La giovane casa spagnola, che non insegue i volumi e non rincorre tutte le esigenze, con i paletti tipici, del mondo Fleet, mette nel prodotto e non solo il proprio Dna, giovane e informale: con la forza del design molto tipico sin dal debutto, fuori e dentro (materiali inclusi), abbinata al linguaggio di comunicazione e all’ecosistema eretto anche in Italia per il marchio stesso.
Cupra a noleggio e Cupra in azienda
Non a caso si conferma l’età giovane, del driver che sceglie Cupra (48 anni la media) anche come auto aziendale ovviamente. Con soddisfazione infatti Pierantonio Vianello, valutando i buoni risultati del suo brand dopo soli cinque anni dal debutto (800mila le consegne in Europa, 52mila in Italia con +7,5% lo scorso anno) ricorda come la richiesta di vetture Cupra nel mondo flotte parta dal basso, dall’utilizzatore che la desidera come opzione, tra le classiche protagoniste dei segmenti dove si propone.
Nello specifico aziendale nostrano, con l’Italia quarto mercato per valore, tra quelli serviti da Cupra, il noleggio a lungo termine del brand partendo da zero è arrivato in quattro anni al 2,5% dei volumi. Circa il valore residuo, Cupra si è trovata ben valorizzata nelle quotazioni del proprio usato, desiderabile per come viene valutata a pochi anni dal debutto.
In termini di rete, sono oggi 58 i Cupra Garage, ma soprattutto sono molte le attività anche sportive che Cupra supporta e veicola alle persone nelle aziende: come il far giocare manager e driver in genere a Padel (sono 90 i centri partner in Italia) o altri sport spesso di nuovo approccio, come lo vogliono essere le auto Cupra.
Lo scopo, è anche avere un posizionamento trasversale, in car-list, con approccio al gusto personale e non solo al solito pacchetto segmento-dotazioni-costo, rispetto al ruolo aziendale del papabile driver.
Leon 2025, Conveniente
È il modello con età media dei driver più bassa in gamma, solo 34 anni e degna presenza femminile al volante. Questo per via della tariffa di noleggio contenuta, per una vettura compatta, tecnicamente valida, nello stile forte del brand: soli 215 euro netti, con 3.800 euro di anticipo.
Poco parente di A3 e Golf in quanto ad aspetto e in parte guida, ma soprattutto per setting telaistico e spazio, visto il passo da quasi 2,7 metri e una wagon, ST, con 620 litri nel bagagliaio.
Il nuovo modello 2025 porta in dote un design interno aderente alle indicazioni ricevute dai driver sulla serie precedente, con Infotainment 12,9”. La gamma motori conta benzina, 1.5 o 2.0 TSI, diesel 2.0 TDI e le due plugin, da 204CV o 272CV. Le Phev usano i nuovi powertrain con range Wltp EV oltre i 120 km.
Terramar, amica delle flotte
La vera auto “aziendale” di Cupra in quanto a segmento e fascia, merita di essere conosciuta dai fleet manager. Prodotta sulla nuova piattaforma VAG che sarà anche di Audi, è forse la vettura più “lussuosa” della gamma che non a caso condivide il massimo disponibile dal Gruppo tedesco per vari elementi, pur mantenendo prezzi accessibili (listino da 34.562 euro lordi).
Un taglio Suv imponente ma con 4,51 metri d’ingombro e bagagliaio fino a 642 litri, che include dotazioni, finiture capaci di nobilitare le plastiche e alcuni dettagli premium, nello stile forte del brand in un abitacolo driver-oriented non solo nell’Infotainment.
I motori sono 1.5 benzina mild 150CV, 2.0 TSI 204CV o 265CV, con trazione integrale e come per Leon le due varianti plugin: con range Wltp a zero emissioni oltre i 110 km.
La guida propone ancora quella parte di feeling “automobilistico“ che sa di meccanico ed analogico, pur nel pieno della contemporaneità per sistemi e sicurezza. I canoni NLT della Casa, sono da 345 euro netti.
Formentor, la Cupra
È il modello “iniziale” e a oggi più noto di Cupra: segmento C a taglio coupé sempre più sportivo nel look e rinnovato soprattutto negli interni e nell’Infotaiment, mutuato dalle ultime novità entrate in produzione in Spagna. Con gamma completa di motori, ovviamente condivisa: benzina anche a cambio manuale (il 1.5), diesel 150CV e le due Plugin da oltre 100 km in EV.
In proposito di Phev, su Formentor come sulle altre Cupra descritte prima la ricarica AC è a 11 kW ma la DC arriva ora a 50 kW, per la batteria da 19.7 kWh a 24 celle, traducendosi in ricariche 10-80% da mezzora circa. I canoni NLT sono da 300 euro netti, con anticipo di 2.450 euro.
Tavascan, Bev di alto livello
La Bev alto prestazionale Cupra misura 4,64 metri con cura ancor maggiore nell’aerodinamica, ad esempio delle vetrature (effetto helmet) su listino prezzi è in vendita a 41.816 euro. Un modello stilisticamente grintoso come tutte le Cupra ma sposato alla sostenibilità elettrica. Offre massima abitabilità e bagagliaio da 540 litri, con autonomie da 477 a 569 km, secondo la versione: 210 kW o 250 kW di potenza, con la seconda integrale e la prima volendo “Endurance”.
La digitalizzazione qui svetta forse, sulla ottima dinamica di guida già presente nelle altre Cupra native termiche, con touch-screen 15” e dovute funzioni di connettività: coreografie ma anche funzionalità, per chi non è nativo digital.
Le ricariche in DC arrivano a 135 kW, per mantenere il 10-80% nella mezzora. Lato consumi, contrariamente a quanto farebbero pensare la sportività e i volumi di Tavascan, l’efficienza dei sistemi non delude con un Wltp combinato dichiarato a 15,2–16,0 kWh/100 km verificato guidando in modo “eco”.
Born, elettrica pepata
La compatta elettrica da 4,3 metri, meno flottara delle altre sulla carta, sposa l’indole racing del brand spagnolo che è protagonista nel mondo del Motorsport: massima evoluzione sportiva del primo concetto Bev tedesco su pianale MEB, in formato compatto e non Suv, la Born unisce al DNA Cupra quella “libertà di guida” data da Bev ben dotate per batteria, qui fino a 79 kWh ricaricabile a 175 kW e volendo cavalleria, arrivando ai 326 CV.
Cupra e le flotte
A chiarire il posizionamento delle novità auto 2025 Cupra nel mercato B2B nostrano, perturbato dalle nuove regole fiscali spiegate a MissionForum e ultimamente derogate fino a 30 giugno, oltre al brand director Vianello anche Filippo Semeraro, Head of Fleet Sales: “La personalità del nostro marchio è ora disponibile su una vera gamma di modelli, disponibili in tutte le motorizzazioni. Con le combinazioni di pricing sulle versioni senza spina, riusciamo a mantenere bassi i costi di gestione lato azienda, per lasciare libera scelta ai driver indipendentemente dalle aliquote fringe. Con le nuove Phev, soddisfiamo le maggiori esigenze del nuovo corso fiscale grazie a prestazioni EV nettamente superiori al passato. Il tutto nei segmenti attualmente più gettonati”.
