Lotus porta al debutto in Italia il suo nuovo gioiello che strizza l’occhio a un target certamente amante del marchio british, ma anche molto più ampio, rispetto alla piccole sportive termiche del passato.
Parlando di Eletre, si entra in una nuova dimensione per l’azienda eretta sui principi “da gara” di Colin Chapman. Talmente estesa per via del segmento, che porta Lotus a interessarsi e approcciare anche le flotte aziendali, italiane. Con tanto di personale che opera da Amsterdam ma prossimamente anche da Milano.
Noi stessi non possiamo che apprezzare questa nuova dimensione, che porta nel B2B un protagonista dal passato ineguagliabile, ora dedito alle auto elettriche, grazie alla grande spinta di Geely. Un colosso cinese che pare avere vista molto lunga, per come ha ben lavorato con Volvo e Lynk & Co.
Hyper SUV ma non solo
Con una potenza fino a 942CV (600CV la versione base) uno stile forte e la promessa di coinvolgere alla guida, come ogni vera Lotus, Eletre si candida a essere SUV emozionale con zero emissioni.
Compito arduo, per qualcuno impossibile, ma le premesse sembrano buone: con piattaforma dedicata e prestazioni dichiarate da urlo. 0-100 Km/h sotto i tre secondi.
Prossimamente daremo maggiori dettagli commentando questo che alcuni chiamano hyper SUV, contandone non solo i pollici del grande schermo centrale (15,1) ma anche i km di autonomia reale (dichiarata da 490 a 600).
Pensando sempre alle flotte, Lotus sarà protagonista i prossimi anni anche con modelli di segmento più compatto, SUV e berline.
