Continuano ad accelerare le vendite nel mondo automotive in Europa, con l’Italia sugli scudi, portando il Belpase a diventare il terzo mercato continentale per le immatricolazioni in questo febbraio. Che è il trentesimo mese di crescita continua, con un più 14,3% anno su anno, per 1.056.902 unità vendute, toccando le 2.118.273 immatricolazioni a inizio 2016 (più 10,1% nel primo bimestre).
Tra i mercati l’Italia, con un più 27,3%, è quello che cresce di più, seguito dalla Francia, a più 13%, dalla Spagna, a più 12,6% e dalla Germania a più 12%. I dati sono dell’Acea, l’Associazione dei costruttori europei, che sottolineano veri e propri boom in piccoli paesi dell’Ue, tipo Cipro, che mette a segno un più 47,2% su base bimestrale o dell’Irlanda a più 34,5%.
Ma naturalmente i volumi li fanno da padrone, e l’Italia, come detto, è diventato il terzo paese come peso con 267.428 unità. Primo mercato resta naturalmente la Germania con 434.591 auto vendute nel primo bimestre, seguito dalla Francia, 280.754 auto, e, sorpassata dall’Italia, la Gran Bretagna (241.814).
Tra le case vola il gruppo con 80.963 auto vendute, a più 22,4%sullo stesso mese 2015, a fronte di una crescita del mercato del 14%, portando il marketing share al 7,4% dal 6,9%, superando Ford, e portandosi al quarto posto in assoluto.