Il noleggio elettrico di Hertz Italia – o di auto elettrificate – nell’estate appena conclusa ha fatto il suo debutto su larga scala.
Dopo il lancio in primavera, la stagione scorsa ha restituito un quadro interessante su questa formula ribattezzata E-Xperience. La società di rent a car nata a Chicago nel 1918 in Italia punta a una esperienza semplice e senza pensieri anche per coloro che “sperimentino” la guida in elettrico per la prima volta.
Prima di tutto, il noleggio elettrico di Hertz Italia è studiato per facilitarne l’uso. Dalla prenotazione alla restituzione, passando per la guida e la ricarica.
Premesso che il pieno di energia rima della restituzione dell’auto è a carico di Hertz, tutto si basa sull’introduzione del Cpo o Charge Purchase Option.
Una opzione è molto apprezzata che in Italia ha contribuito all’ampliamento della platea interessata al noleggio di veicoli elettrici.
Le operazioni di ricarica sono agevolate anche durante il noleggio grazie al token in dotazione al ritiro dell’auto (key-fob). Questo dà accesso ai punti di ricarica pubblici senza necessità di registrazioni o carte di pagamento.
Infatti, la regola che prevede la restituzione della vettura al termine del noleggio con il pieno di carburante, nel caso di vetture elettriche potrebbe risultare particolarmente scomodo. Almeno per chi utilizza il mezzo.
Ed è forse questa scomodità una delle ragioni che in Italia frena la diffusione di veicoli elettrici, insieme ad altri (noti) fattori.
In tutto il mondo la regola prevede la restituzione della vettura al termine del noleggio con il pieno di carburante. Questa cosa potrebbe risultare particolarmente scomoda. Nulla di trascendentale ma sicuramente un’operazione che rispetto alle vetture tradizionali richiede un tempo più prolungato.
Il noleggio elettrico di Hertz Italia e il servizio di ricarica prepagata
Analogamente a quello presente sulle vetture endotermiche, Hertz ha previsto il citato Cpo che è un servizio di ricarica prepagata disponibile per coloro che non volessero effettuare la sosta “alla spina” prima della riconsegna. Quando si riconosegnano le chiavi, infatti, è richiesto un livello non inferiore all’80% di carica della batteria.
Potranno restituire l’auto con un livello di batteria inferiore all’8’% e la ricarica sarà a cura di Hertz. Questo servizio va richiesto al momento della prenotazione o del ritiro della vettura. Se al momento della restituzione della vettura il livello di carica della batteria fosse almeno dell’80% l’importo relativo verrebbe automaticamente restituito.
Ad oggi il Cpo è tra i servizi più richiesti da chi sceglie L’E-Xperience Hertz. Molto richiesto anche il token (key-fob) che viene fornito al momento del ritiro dell’auto.
«Riteniamo che sia fondamentale un approccio olistico al tema dell’auto elettrica. Per fare questo abbiamo sviluppato partnership a livello globale con Uber e Lyft ad esempio. Siamo all’inizio ma siamo determinati a portare avanti un approccio completo alla nuova mobilità, dall’incremento della flotta, alla definizione di servizi ad hoc. Il noleggio dell’auto elettrica, infatti, presenta alcune specifiche necessità, diverse da quelle delle auto endotermiche». Così ha commentato Massimiliano Archiapatti, amministratore delegato di Hertz Italia.
Italia: i modelli emissioni zero del rent a car made in Usa
Il noleggio elettrico di Hertz si basa su vari modelli, che in Italia include sia auto che mezzi commerciali leggeri. Si va dalle elettriche Polestar 2, Tesla model 3 long range, Peugeot e2008, DS3 e-Tense, a quelle all’interno di Selezione Italia.
Quest’ultimo è il gruppo di auto speciali per gli appassionati dello stile italiano. Ci sono anche Fiat 500E e i restomod delle Fiat 500 degli anni ’60 (equipaggiate col kit elettrico della Newtron). La società di rent a car ha introdotto queste ultime nelle varianti Fiat 500 Jolly Icon-e “Spiaggina” e Fiat 500 “Carlo” Icon-e.
Tra i commerciali, sono attualmente disponibili Renault Kangoo EV e Nissan TownStar EV.
In Italia Hertz ha registrato percorrenze con le auto elettriche entro i 170 km nei giorni feriali e i 250 km nel weekend. Nei noleggi più lunghi, la media settimanale si attesta sui 700 km.
(Visita Hertz.it)
