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Nissan Micra 2022: l’auto elettrica zero emissioni per l’Europa

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Nissan svela l’auto elettrica che succede a Micra, l’iconica e intramontabile city car che ha fatto la storia della casa giapponese in Europa. Progettata nel centro Renault Electricity in Francia, la nuova vettura arriverà nel 2024 ed è costruita sulla piattaforma dell’Alleanza Nissan-Renault-Mitsubishi. L’ormai famosa per gli addetti ai lavori Cmf B-EV che permette ai costruttori di mantenere uno stile unico per i rispettivi prodotti.

«Il nuovo modello è progettato da Nissan e prodotto da Renault, utilizzando la nostra piattaforma comune, massimizzando l’utilizzo delle risorse dell’alleanza, sempre mantenendo la sua Nissan-ness», argomenta il Ceo, Ashwani Gupta.

Nissan svela la Micra elettrica: arriverà nel 2024

L’Europa sta già giocando un ruolo chiave nel guidare l’elettrificazione nell’ambito della visione Ambition 2030 di Nissan, con nuovi veicoli e tecnologie. Tra essi l’attesissimo crossover full electric Nissan Ariya e il nuovo Qashqai già sulle strade italiane.

L’Alleanza tra i tre gruppi automobilistici lavora, dunque, su una “differenziazione intelligente” di cui la prossima Nissan Micra elettrica è parte integrante della roadmap comune chiamata “Alliance 2030”.

In Francia, tra i veicoli Nissan prodotti da Renault c’è il nuovo LCV Townstar che ha sostituito il pionieristico furgone elettrico NV 200.

Alliance 2030: il meglio di 3 mondi

Il piano strategico Alliance 2030 riguarda solo veicoli al 100% elettrici e la mobilità connessa. Con un investimento di 23 miliardi nei prossimi 5 anni, prevede di lanciare 35 nuovi modelli entro il 2030 che saranno costruiti su 5 piattaforme comuni alle tre Case.

Ognuna di loro ha un compito per il perfetto funzionamento della collaborazione.

Renault guiderà lo sviluppo di un’architettura elettrica ed elettronica, centralizzata e comune per il lancio del primo veicolo completamente incentrato su software entro il 2025.

Mitsubishi Motors rafforzerà la sua presenza in Europa con due nuove vetture basate su modelli Renault alto vendenti.

Nissan guiderà lo sviluppo della rivoluzionaria tecnologia della batterie allo stato solido, di cui beneficeranno tutti.

Infine, l’Alleanza sta lavorando con partner comuni per raggiungere economie di scala e convenienza, che permettano di ridurre i costi della batteria del 50% nel 2026 e del 65% entro il 2028.

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