Nissan Juke è qui e Leaf fa il giro d’Italia in elettrico

Nissan Juke in arrivo a settembre è oggi al test su strada. Il piccolo crossover è atteso dal 2010 ed è stato già venduto in un milione di unità. Arriva in concessionaria il prossimo mese, per la presentazione ufficiale.

Linee da coupé, cerchi da 19” e un carattere dinamico “per fissare nuovi standard di design dei crossover compatti”, spiega la casa giapponese.

Il look si intravede dal camouflage (nelle foto) e riprende le linee del B-Suv, il segmento che proprio Nissan Juke ha creato e sviluppato in Europa.

In un mercato sempre più competitivo, il costruttore ha scelto di puntare sul design e tecnologie di assistenza alla guida già presenti su Qashqai e Leaf. La nota ProPilot che supporta il guidatore nelle curve, in accelerazione e durante la frenata.

Nissan Juke in arrivo

Nissan Juke in arrivo, Leaf fa il giro d’Italia

Se Nissan Juke è in arrivo e completa gli ultimi test, Leaf ha appena concluso il giro d’Italia in elettrico. 7mila500 chilometri a zero emissioni in 13 giorni, da Varna (Bolzano) a Siracusa.

Il driver, Giordano Viero (sui social media è Jo Pesata), ha ricaricato l’auto in 162 stazioni pubbliche di ricarica veloce di Enel X presenti attualmente sul territorio nazionale lungo il corridoio autostradale.

Il tour della Penisola ha voluto dimostrare che viaggiare full electric è fattibile ed è semplice ricaricare, programmando le soste.

Gli esiti dettagliati del tour sono raccolti in un documento che verrà presentato il 28 settembre a Milano in occasione della Conferenza Nazionale della mobilità elettrica e_mob. Quest’ultima, in parte è già consultabile su ricaricafast.com/giro.

Vedi qui la mappa del tour d’Italia di Nissan Leaf.

Il sorpasso dell’infrastruttura elettrica nel Regno Unito

Nei progetti di Enel X ci sono 3mila colonnine di tipo Fast, più quelle Ultra Fast da 350 kW di potenza e rappresentano la necessaria infrastruttura di ricarica per far crescere l’Italia delle emissioni zero nella mobilità. Ad essa si uniscono i piani di altri operatori come A2A, Edison e Gruppo Hera. “L’attuale impianto si è rivelato sufficiente, ma non ancora pienamente capillare, è certamente destinato a migliorare”, spiega una nota di Nissan.

Nel Regno Unito, invece, le stazioni pubbliche per la ricarica di veicoli elettrici hanno superato di 1.000 unità quelle di rifornimento di carburante. Oggi si contano 9.300 pompe per EV e 8.400 stazioni di servizio secondo l’Energy Institute e Zap-Map.com.

Con l’incremento dei veicoli elettrici, il sorpasso è avvenuto un anno prima di quanto previsto da Nissan nel 2016, quando la data del superamento era fissata per l’agosto 2020.

In Irlanda e Gran Bretagna la domanda di veicoli elettrici sta esplodendo. Quest’anno ad agosto la richiesta è aumentata del 158,1%. La quota di mercato mensile ha raggiunto il record dell’1,4%.

UK, tabella stazioni 1970-2019

Stazioni di rifornimento
Stazioni di ricarica

 

1970 37.539
1980 25.527
1990 19.465
2000 13.043
2005 9.764
2010 8.892
2011 8.480
2012 8.693 913
2013 8.611 1.962
2014 8.609 2.775
2015 8.472 3.646
2016 8.489 4.232
2017 8.442 4.954
2018 8.396 6.669
2019 (agosto) 8.396 9.199

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tour d’Italia in elettrico

Tornando in Italia e al tour di Nissan Leaf, il test ha mostrato che le stazioni di ricarica veloce di Enel X (fino a 50 kW) permettono di fare un pieno di energia a due veicoli contemporaneamente in circa 30 minuti.

Inoltre, la nuova app Juicepass permette di pagare il rifornimento in modalità digitale.

Nissan Leaf

Differenze di infrastruttura da Nord a Sud

Nel giro d’Italia in elettrico, Nissan Leaf ha notato le differenze tra Nord e Sud. “Al Nord la situazione è positiva grazie a una rete ramificata con alcune eccezioni, come nelle Dolomiti (coperte, però, da colonnine standard di altri operatori) e tra Torino e Savona”, spiega un primo resoconto.

Al Centro e al Sud Italia sono state registrate tre situazioni in cui è necessario fare ricorso alle “prese” standard. Sulla dorsale adriatica, tra Foggia e Sant’Elpidio (FM), sulla la Messina-Palermo (tratto costiero) e sulla Cosenza-Locorotondo (BA) che collega Calabria e Puglia attraverso la Basilicata.

La ricarica più rapida è stata effettuata a Locorotondo (dal 2 al 97% della capacità delle batterie da 30 kWh in 30 minuti) e la Calabria spicca per le stazioni ben geolocalizzate ed efficienti “e per la gentilezza dei gestori delle aree”, spiega Nissan.

Approfondisci in questo articolo con l’esperimento vehicle to grid dove le batterie dei veicoli possono restituire energia alla rete elettrica, funzionando da accumulatori.

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