Novità 2023 per taxi e NCC: il noleggio. Da oggi tassisti e noleggiatori con conducente potranno scegliere di noleggiare l’auto, anziché acquistarla. Si evitano di immobilizzare capitali per l’attività e si accede ai servizi inclusi nel noleggio, con auto sicure, correttamente manutenute ed emissioni ridotte.
NCC e Taxi a noleggio
Soddisfatti in ANIASA, l’Associazione che rappresenta i servizi di mobilità in Confindustria. La novità arriva oggi grazie all’attesa circolare della Direzione Generale della Motorizzazione, a oltre due anni e mezzo dal DL Semplificazione del 2020. Abolito l’anacronistico divieto di noleggio per queste categorie.
Taglia così il traguardo una norma per cui ANIASA si è battuta per oltre un decennio, evidenziando nel corso di audizioni e incontri istituzionali i benefici economici per i settori interessati e per l’intera comunità in termini di maggiore sicurezza dei veicoli e riduzione delle emissioni.
Quanti anni hanno i taxi italiani?
Oggi quasi il 20% dei taxi in circolazione ha oltre 10 anni di anzianità (Fonte: Autorità di Regolazione dei Trasporti), mentre i veicoli a noleggio hanno una vita media di 36-48 mesi e la gestione a noleggio del veicolo consente risparmi economici anche superiori al 20% rispetto all’acquisto del mezzo.
Quanti sono i taxi e le auto Ncc in Italia?
Amplia è la potenziale platea di beneficiari della norma in vigore da 2023, per taxi e Ncc: in Italia si stima siano circa 60.000 i veicoli utilizzati come taxi o noleggio con conducente. Adesso potranno utilizzare anche il noleggio a lungo termine. La metà di questi è attiva nei grandi centri urbani.
Commento Aniasa
“È caduto finalmente”, ha evidenziato il Presidente ANIASA – Alberto Viano, “un ostacolo all’innovazione e alla fruizione di forme di mobilità smart e sostenibili per un numero significativo di vetture che ogni giorno compiono centinaia di migliaia di chilometri sulle strade delle nostre città. Anche tassisti e NCC potranno così sperimentare sul campo l’efficacia del noleggio a lungo termine, sia in termini gestionali che economici. Un’apertura che, sebbene tardiva, lascia ben sperare anche per altre categorie (ad esempio i veicoli con portata superiore a 60 quintali) cui il noleggio è ancora, anacronisticamente, precluso”.