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Mini e i fumetti, quando l’auto è “tela” di un disegno artistico

Il binomio tra Mini e i fumetti continua anche nel 2022. La casa del gruppo Bmw ha infatti confermato la partnership con Lucca Comics & Games, l’evento dedicato al fumetto classico e da collezione che si è tenuto dal 28 ottobre al 1° novembre 2022 nella città toscana.

«Mini ha da sempre a cuore la valorizzazione dei giovani talenti» ha detto Stefano Ronzoni head of Mini. «Quest’anno abbiamo scelto di collaborare con Lucca Manga School con un progetto che coinvolgerà gli studenti durante l’anno accademico 2022-23.

Il concept principale sul quale gli studenti sono chiamati a lavorare è basato sul tema di Mini “Big Love”. Che si traduce in amore per le persone e per l’ambiente circostante. I ragazzi dovranno indagare le tematiche di sostenibilità ambientale e inclusione sociale, care alla community di Mini, con lo scopo ultimo di realizzare delle illustrazioni digitali. Attraverso questo progetto Mini vuole dare spazio ai giovani talenti di esprimere appieno la propria creatività e di affinare la capacità di lavorare in sinergia in team».

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Mini e i fumetti, prosegue il binomio con Lucca Comics

Il manga è diventato uno dei settori principali nell’industria editoriale giapponese proprio negli anni Cinquanta. E ha saputo conquistare una popolarità crescente, quando anche Mini faceva il suo esordio sulla scena, diventando presto un oggetto di cult.

Se i manga sono così amati, è soprattutto grazie al fatto che le storie che raccontano risultano avvincenti: non solo narrano eventi più o meno realistici, ma lo fanno suscitando emozioni. E facendo sì che il fruitore si interessi alle sorti dei personaggi, identificandosi in questi ultimi e interrogandosi circa lo sviluppo della storia.

I manga sono un prodotto giovane e fresco, dove autore e fruitore devono incontrarsi in una teoria implicita delle emozioni condivisa da entrambi.

Per questa comunanza di valori,  la vicinanza tra Mini e i fumetti è stata consequenziale. E il costruttore tedesco ha scelto di offrire una interpretazione manga in occasione di Lucca Comics & Games 2022.

Per l’occasione una Mini Elettrica ha fatto da tela a Caterina Rocchi, direttrice artistica di Lucca Manga School. La carrozzeria dell’auto ha ospitato una sua opera d’arte e la sua interpretazione e visione del tema sul quale gli studenti della scuola lavoreranno durante l’anno.

La city car, che con la sua alimentazione Full Electric ha a cuore il pianeta. Senza sacrificare performance e sicurezza è una macchina urbana, giovane, agile, come l’arte manga, a cui Caterina ha dedicato la sua carriera.

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Due i personaggi disegnati sulla Mini

«Prendendo ispirazione dalla sottocultura Ita-Sha di appassionati di modding automobilistico in Giappone, ho creato due personaggi» spiega Caterina Rocchi.

«Uno per ogni fiancata. Che si incontrano poi simbolicamente sul cofano nello slogan Big Love. Ita-Sha, scritto 痛車 racchiude i simboli di “dolore” e di “macchina”. Il dolore è dato dalla quantità sovra stimolante di colori e dal cringe dei soggetti rappresentati, ma Ita-Sha, scrivendolo invece イタ車 è anche la macchina italiana. Ho inserito quindi l’estetica italiana, rendendo la mia interpretazione più elegante e digeribile rispetto alla Ita-Sha classica. Il tutto attraverso un diverso utilizzo del colore che richiama i monocromatici manga più che l’animazione».

Il binomio tra Mini e i fumetti non è casuale. Il carattere della Mini Cooper SE è ben rappresentato dai due personaggi: una ragazza dinamica e forte che si contrappone al personaggio naturale. E un ragazzo più timido e sereno. La gestualità e l’espressività accompagna questi temi, con lei in corsa, scattante e agile. Mentre lui è adagiato, quasi in cerca di un abbraccio. Hanno entrambi un’estetica moderna, che richiama la moda activewear per lei e lo stile hipster per lui, incorporando per ognuno un colore accent legato al tema.

Sono emblematiche le due traslitterazioni in Giapponese presenti nell’opera. Già, perché da lui si sprigiona la scritta ビッグ (big) e da lei ラブ (love). Le scritte si incontrano sul cofano con “Big Love”, ビッグラブ, intorno al cuore formato dai loro elementi con lo sfondo di uno skyline metropolitano.

Quella rappresentata è anche una storia d’amore – un Big Love – di due caratteri opposti che si attraggono, perché volti verso lo stesso obiettivo: sostenibilità, efficienza e amore. Proprio come la Mini elettrica.

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