Michele Crisci, Amministratore delegato di Volvo Italia Car, è il nuovo presidente Unrae, succedendo a Massimo Nordio, presidente e ad del Gruppo Volkswagen, e a capo per due mandati dell’associazione dei soci importatori di auto in Italia che rappresentano il 70 per cento del mercato . Nel direttivo rientrano i vertici di BMW e Mercedes Italia (leggi qui cosa fa l’Associazione che raggruppa 49 soci nata nel 1950).
Crisci, Volvo, come nuovo presidente Unrae vuole “adeguare il nostro paese alle nuove tecnologie”
Come ruolo istituzionale anche il neo- presidente Unrae Michele Crisci ha ribadito la necessità di affrontare “i temi del bisogno di adeguamento, nel nostro Paese, delle infrastrutture necessarie ad accogliere le nuove tecnologie, sia in termini di nuove motorizzazioni, per le quali continueremo a puntare sulla neutralità tecnologica, sia in termini di sicurezza della circolazione per gli automobilisti e in ottica di sviluppo della guida autonoma, attraverso la realizzazione di una efficace Cabina di Regia di cui tutti avvertiamo il bisogno, guidata da un Mobility Champion che abbia la capacità e la volontà di aggregare gli stakeholder della mobilità e promuoverne la nuova cultura”.