Abbiamo avuto l’opportunità di provare la gamma Mercedes EQ Power ovvero le auto ibride plug in della Stella per “sfatare alcuni falsi miti”. Una prova su strada sui generis e sfida interessante per capire quali siano i consumi reali di carburante delle vetture elettrificate “alla spina” in diversi contesti.
Prima di metterci al volante delle Phev, acronimo di plug in hybrid electric vehicle, lo staff del costruttore tedesco ci ha anticipato alcuni passaggi fondamentali del prossimo futuro:
- dal 2030 Mercedes è pronta ad una offerta EV only – ove le condizioni del mercato lo consentiranno
- Tutte le nuove architetture delle auto Mercedes saranno solo elettriche
- La tecnologia plug in hybrid è strategica per favorire la transizione verso il full electric
Idee chiare e futuro già scritto con una, evidente, grande precisazione. Se il mercato non sarà pronto a ricevere un numero adeguato di auto elettrificate, Mercedes non smetterà di offrire ai consumatori le sue auto endotermiche. Un avvertimento alla politica che ha ora l’obbligo di accelerare verso la transizione tecnologica a favore di una mobilità più sostenibile. Serve un piano economico importante per sviluppare la carente rete d’infrastruttura di ricarica e maggiori incentivi auto per l’acquisto di ibride ed elettrice così da convertire il parco circolante (quello italiano è tra i più vecchi d’Europa).
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Mercedes EQ Power: la gamma 2022
La gamma di Mercedes EQ Power comprende 15 modelli declinati in 23 varianti dove all’unità elettrica vengono associate sia motori benzina sia diesel. I cavalli elettrici delle Phev di Mercedes sono compresi tra i 204 e 842 di punta con i modelli firmati da Amg mentre l’autonomia elettrica arriva fino a 100 km.
I modelli sono plug in hybrid di Mercedes sono:
Classe A 250e, Classe B 250e, CLA 250e, CLA Shooting Brake 250e, GLA 250e, Classe C 300e, Classe C 300e 4Matic, Classe C 400e, Classe C 300e SW, GLC 300e, GLC 300 de, GLC 300e, GLC 300 de Coupé, Classe E 300e, Classe E 300 de, Classe E300e 4Matic, Classe E 300 de 4Matic, Classe E 300e SW, Classe E 300 de SW, Classe E 300 de 4Matic SW, GLE 350 de, GLE 350 de Coupé, Classe S 580e, Classe S 580e 4Matic, GT 63 S E Performance.
Una gamma più che completa che presidia da lungo tempo il mercato con notevoli risultati anche nelle flotte aziendali. Infatti le plug in pesano sul totale del portafoglio di Mercedes, da gennaio 2022 ad oggi, ben il 29%.
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Mercedes EQ Power: al volante di GLA 250e
La mattinata di test inizia con la Mercedes GLA 250e.
Si tratta di un Suv dalle dimensioni compatte con una lunghezza di 4,41 metri. Il motore è un piccolo 1,3 litri 4 cilindri benzina che, con l’aiuto dell’unità elettrica, arriva alla potenza di 218 CV. Non male anche la capacità della batteria da 15,6 kWh che le garantisce 61 km di autonomia in elettrico secondo ciclo Wltp.
Ecco il nostro dato da “battere”: il consumo di carburante su ciclo combinato secondo Mercedes è di 1,8-1,6 l/100 km ovvero circa 60 km con un litro di benzina.
Il test drive tra città e collina
Partiamo a batteria carica dalla concessionaria Mercedes Venus di via Fulvio Testi di Milano in direzione La Valletta Brianza (Lc). Al volante di GLA 250e la posizione rialzata unita a forme squadrate e nette del Suv urbano ci fanno capire subito gli ingombri dell’auto.
Lo sterzo è piacevolmente diretto, far manovra non sarà mai un problema, e nel traffico milanese si apprezza molto la sua agilità.
A così basse velocità, con continue accelerazioni e frenate, la batteria da 15,6 kWh non perde autonomia. Si riesce a procedere in elettrico senza consumare una sola goccia di benzina. Il tutto nel comfort della Stella e silenzio più assoluto, così si è un po’ meno stressati anche nel traffico cittadino.
Quando la strada diventa più scorrevole, premendo a fondo il pedale dell’acceleratore, interviene il 1,3 benzina. La sinergia tra le due unità avviene completamente in automatico. Guidare un’auto ibrida plug in è semplice e “per tutti” perché il passaggio tra elettrico a termico (e viceversa) lo si avverte solo a livello acustico.
GLA ibrida plug in: prestazioni
La potenza totale di 218 CV trasmessa alle sole ruote anteriori (la trazione integrale 4Matic non è disponibile sulla GLA plug in) è più che sufficiente anche per divertirsi tra le curve con buone prestazioni. La velocità massima è di 221 km/h mentre viene raggiunta l’accelerazione 0-100 km/h in 7,1 secondi.
Sorprendete l’assetto. La batteria posizionata sotto al pianale abbassa il baricentro del Suv compatto di Mercedes, ma il setup raggiunto coniuga due aspetti distanti fra loro. Infatti, al volante di GLA 250e si ha un feedback estremamente confortevole su pavé e strade non perfette, ma la giusta rigidità quando vogliamo guidare in modo dinamico in un percorso collinare.
Mercedes GLA 250e: quanto consuma realmente
Il primo tratto nel traffico di Milano è andato a compensare la parte più dinamica del test drive, dove non abbiamo fatto troppo caso né ai consumi né ad una guida attenta a ridurli. Abbiamo percorso 65 km di cui 50 in elettrico. Con un litro di benzina abbiamo percorso i restanti 15 km. Il verdetto è presto fatto: 50 km in elettrico sono facilmente raggiungibili in qualsiasi situazione. A batteria scarica la media di 15 km/l può migliorare in un contesto prettamente urbano e peggiorare in quello autostradale.
Tempo di trascrivere i dati di consumo da computer di bordo, ci fermiamo per una breve pausa mentre viene preparata la seconda auto per il prosieguo dei test drive.
Al volante di Mercedes Classe C 300e SW
Per tornare a Milano si prosegue con la prova su strada al volante di Mercedes Classe C 300e SW.
In questo caso la tecnologia plug in viene associata al motore 2 litri turbobenzina da 204 CV. Il motore elettrico, invece, eroga una potenza di 129 CV per un totale di 313 CV di potenza di sistema.
Rispetto alla GLA con la Classe C 300e Sw non cresce solo la potenza disponibile, ma anche la batteria che arriva a 25,4 kWh. L’autonomia in elettrico arriva a 111 km Wltp. Un’autonomia a zero emissioni davvero importante. Basti pensare che la prima Smart elettrica, del 2009 da 41 CV, dichiarava la stessa autonomia (senza raggiungerla, ndr).
Classe C 300e Sw: viaggi nel lusso
All’interno di Classe C300e Sw il quadro strumenti e schermo centrale hanno misure e collocazioni differenti rispetto a GLA.
Lo schermo centrale, che racchiude l’infotainment, è a sviluppo verticale. Qui è tutto più grande, altrettanto intuitivo, e ancora più alla portata di “mano”. Ci sentiamo più raccolti, tutt’uno con l’auto ma non stretti. Si percepisce la sensazione di comfort anche ad auto ferma nel traffico. Gli assemblaggi, i materiali di qualità utilizzati tra inserti in alluminio e pelle certificano un abitacolo premium che ti aspetti da un’auto della Stella.
È proprio il caso di dire che la Classe C 300e SW fa venire voglia di macinare km in lunghi viaggi.
I consumi rilevati durante la prova
A livello dinamico troviamo un anteriore ugualmente preciso ma la Classe C plug in è meno agile tra le curve rispetto a GLA.
Colpa del peso di 2.655 kg e della lunghezza di 4,75 metri. Non è un peso piuma ma, anche in questo caso, l’assetto è perfettamente bilanciato per renderla una passista dedita al comfort di guida senza scomporsi troppo tra le curve. In modalità sportiva, poi, con la trazione posteriore e 313 CV a disposizione ci si può davvero divertire.
Parlando di consumi, invece, notiamo che a batteria carica la Mercedes Classe C300e SW segnalava un’autonomia in elettrico di 118 km. Superiore al dato omologato da Mercedes. Veleggiando nel tratto extraurbano e giocando con il recupero di energia in frenata e decelerazioni, abbiamo percorso i 65 km di test drive esclusivamente in elettrico. La buona notizia è stata quella di vedere il parziale di batteria al 50% di carica con ancora 59 km disponibili in elettrico.
Si superano quindi facilmente i 100 km di autonomia in elettrico sia in urbano sia extraurbano a velocità costante. Un bel risparmio di carburante anche quando si utilizzano le plug in per le trasferte di lavoro.
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