Mercedes Citan mette la spina e diventa e-Citan: arriva in concessionaria sia in variante furgone che tourer. Un altro passo nella strategia della Stella verso il 2030, anno in cui il 50% dei van venduti saranno a batteria (ora sono il 20%).
Per far questo nella road map del brand è prevista anche una nuova piattaforma (Van-EA), con cui i mezzi saranno concepiti direttamente a zero emissioni. Si parla del 2026.
e-Citan, per il professionista urbano
Intanto il veicolo oggi è già diventato a prova di professionista urbano, dall’efficienza alla tecnologia. Pensato da sempre come mezzo per la città dal design, con i tratti dominanti della Casa, alle dimensioni (con 4498 mm di lunghezza, 4922 mm per la versione lunga), ora continua a soddisfare la clientela che macina chilometri in ztl, senza mettere da parte gli automobilisti ancora sforniti di infrastrutture di ricarica: a listino permangono le soluzioni endotermiche.
Al volante di Mercedes e-Citan
Gli ingegneri di Stoccarda hanno dotato il van di un motore elettrico da 90 kW e con 245 Nm di coppia massima e di una batteria da 45 kWh, posizionata nel sottoscocca davanti all’asse posteriore (dove è anche protetta dagli urti): questa assicura 284 km di autonomia nel ciclo WLTP (consumo combinato dichiarato è di 19,2 kWh/100 km).
Valore considerato anche alla luce dell’uso del climatizzatore a pompa di calore che già durante la ricarica permette che una parte dell’energia venga utilizzata per la preclimatizzazione.
Alla guida, si possono scegliere tra i programmi Comfort ed Eco, con tre livelli di recupero della frenata rigenerativa. Tutte modalità con cui Citan efficiente. Quando è il momento di fare il pieno, poi, si può ricaricare con corrente alternata a 11 kW o, in opzione a 22 kW tramite il caricabatterie di bordo, ma se si rimane a secco c’è anche la corrente continua fino a 75 kW per ripartire in 38 minuti dopo un pieno dal 20 all’80%.
“Minuti di pausa che possono essere sfruttati durante il pranzo” fanno notare gli uomini di Stoccarda durante la presentazione ufficiale.
Pensato per i fleet manager
Attraverso il volante multifunzione, l’evoluzione della strumentazione e della connettività, tramite il sistema MBux, del resto, si possono programmare percorsi e tappe il giorno prima.
Oppure controllare tutto da remoto: un sistema pensato per il fleet manager per efficientare le flotte delle aziende, ma anche per garantire che il veicolo faccia il percorso più green, senza sprechi di energia.
Le tecnologie in aiuto al guidatore
La tecnologia va in aiuto al guidatore in ogni modo, dunque. Durante il test per le vie del centro di Roma, notiamo che anche sulle versioni più spartane non mancano ausili di serie come l’assistenza alla frenata di emergenza, l’Hill start assist e l’Attention assist ma anche il Crosswind Assist. Sei gli airbag standard.
E non manca il settimo, centrale che in caso di collisione laterale può gonfiarsi tra il sedile del conducente e quello del passeggero.
e-Citan ancora versatile e pronto ai lavori pesanti
La capacità di carico e il carico utile non cambiano rispetto alla versione con motore termico. Per il van compatto si tratta di 2,9 metri cubi e 460 chilogrammi, mentre per il modello lungo di 3,7 metri cubi e fino a 660 chilogrammi.
Tra i punti di forza, l’altezza ridotta della soglia di carico di 57 centimetri, la porta scorrevole ad ampia apertura, il portellone posteriore con porte bloccabili fino a 90 gradi e ruotabili lateralmente fino a 180 gradi.
Prezzi e-Citan 2024
Disponibile in due allestimenti, acquistare Mercedes e-Citan significa approcciarsi ad un listino che parte da 38.742 euro. Per la tourer si parte invece da 40.299 euro.
