I veicoli commerciali, ovviamente in flotta, sono elemento fondamentale non solo per l’economia e la società, specialmente di questi tempi con guerre ibride tra Est e Ovest, ma anche terreno di sviluppo tecnologico.
Ovviamente i mezzi commerciali, prima e più di altri, usano le telematica. Proprio Il mercato globale della telematica per i trasporti è previsto in crescita del 20% dal 2022 al 2029.
Dati interessanti dal report 2024 “Il business al volante: come accelerare il ROI attraverso approfondimenti analitici affidabili e di alta qualità” di Geotab. Questa ricerca, basata sull’analisi dei dati e dei trend emersi nel 2023, offre utili insight sul panorama del trasporto commerciale. Il ruolo centrale della telematica avanzata ottimizza le flotte, in un contesto di aumento prezzi carburante, modifiche normative e incertezze economiche. I fleet manager possono potenziare la sicurezza, migliorare la produttività e ridurre i costi grazie alla data intelligence e dei modelli di intelligenza artificiale. Il report dimostra come i dati e l’intelligenza artificiale avranno un ruolo decisivo.
Scendono tasso di collisione e durata dei viaggi
Le flotte commerciali che utilizzano le funzionalità di sicurezza di Geotab, hanno registrato una riduzione del 40% dei tassi di collisione a livello globale in 12 mesi. In Italia salgono del 5,3% i chilometri percorsi prima di un incidente. Meglio del Bel Paese ha fatto solo la Spagna (5,7%), mentre segue il Brasile (4%). Peggiorano Germania (-27%), Portogallo (-30%), Regno Unito (-19%) e Stati Uniti (-12,6%). Secondo le stime degli esperti, un utilizzo più esteso delle funzionalità di sicurezza, avrebbe potuto potenzialmente evitare circa 3.500 collisioni a livello globale.
Mezzi più vecchi e viaggi più brevi
Il report segnala anche un aumento dell’età media dei veicoli, mentre l’impegno nell’individuare percorsi più efficienti e una migliore pianificazione, possono far diminuire la durata degli spostamenti. Anche qui una diminuzione significativa è in Italia: –4,3% nella durata media viaggio.
Costo carburante nei veicoli commerciali
Le iniziative di sostenibilità per ridurre il carburante si confermano fondamentali, dati i costi legati all’alimentazione che pesano il 60% dei costi operativi totali di una flotta. L’Italia, insieme a Portogallo e Francia, ha mostrato una riduzione dei tempi di inattività (sosta a motore acceso) dei veicoli, con cali tra 6 e 10%. Germania, Regno Unito e Messico hanno invece registrato, nello stesso periodo, un aumento dei tempi di inattività.
Veicoli commerciali elettrici
Aumentano i camion elettrici, sebbene in Italia ci sia un -28%, a livello globale il 2023 vede salire i Bev da lavoro. Portogallo +38%, Francia +37%, Spagna +25% e UK +22%. In diminuzione la Germania: -4%. Crescita record in Sudafrica (+796%), Perù (+289%) e Messico (+248%). Ovviamente per condurli servono le medesime tipologie di patente che, quest’anno, vedono anche dei Bonus per i conducenti che la devono ottenere.
“Il potenziale dei veicoli connessi e l’importanza di poter contare su dati affidabili sono ormai evidenti – dichiara Franco Viganò, Director, Strategic Channel & Italy Country Manager di Geotab – Il report fornisce indicazioni sul panorama dei trasporti”.
