Quali sono i marchi auto più affidabili negli Usa? Quali vetture rientrano nelle “corde” degli automobilisti americani e quali entrano nei garage delle abitazioni? Le risposte sono in parte sorprendenti e in parte scontate.
Prima notizia: Ford e Chevrolet hanno una quota di mercato del 20% nei brand delle auto passeggeri più diffuse. Forse perché “giocano in casa”? Una domanda senza risposta, dato che secondo i dati presentati dal portale americano AugustaFreePress.com, le giapponesi e le europee restano in testa in quanto a sicurezza e ad affidabilità.
In particolare, sono Toyota, Lexus e Bmw i costruttori più affidabili oltreatlantico. Almeno secondo i report dei clienti, che hanno riguardato 17 macroaree tra cui il motore, la trasmissione, l’impianto elettrico e altro
I marchi auto più affidabili, i dati presi da 300.000 vetture
I costruttori con gli occhi a mandorla sono ancora in testa, dunque. Tutto in base a una ricerca effettuata rilevando i commenti (negativi o positivi) dei consumatori una volta dal meccanico o dall’elettrauto. Anzi: rilevando e segnando accuratamente i problemi riscontrati su oltre 300.000 veicoli.
I dati, rilevati nel corso del 2021, hanno mostrato anche che alcuni marchi sono saliti e altri scesi in questa “hit parade” dei marchi auto più affidabili.
Toyota (prima) e Lexus (seconda), per esempio, si sono scambiati il posto in graduatoria nel giro di un anno, registrando un voto di 72 (su 100). Al terzo posto Bmw, che ha scalato 10 posizioni fino al podio.
Altri 2 brand nipponici – Mazda e Honda – completano i primi 5 posti, con valutazione di 65 e di 62. Al sesto posto, Audi, che segue a quota 60 points.
Se il costruttore bavarese ha scalato 10 posizioni, il produttore americano Chevrolet ne ha persi ed taltrettanti, ottenendo una valutazione media di 40 su 100.
In testa le giapponesi, seguite da europee e americane
Le statistiche mostrano quindi che i produttori asiatici sono ancora in testa anche perché occupano 7 delle prime 10 posizioni. E con un punteggio medio di 59.
A livello continentale, gli europei si classificano al secondo posto battendo i brand americani per 51 a 40.
E l’azienda automobilistica più “preziosa” al mondo, Tesla, ha scalato 4 posizioni dopo essere risultata penultima nel 2020. Ciononostante è ancora meno affidabile di Mazda, Honda o Audi. Forse perché il costruttore di veicoli elettrici deve affrontare problemi riguardanti la carrozzeria, lo sterzo le sospensioni e i sistemi di climatizzazione. Queste voci – secondo la classifica americana dei marchi auto più affidabili – incidono negativamente sul punteggio finale.
Le statistiche mostrano anche che Volkswagen e Jeep hanno perso ulteriori posizioni rispetto all’anno precedente. Al punto da rientrare nel poco onorevole club americano delle auto meno affidabili con 31 e 30 punti. Sempre secondo i dati raccolti da Consumer Report, organizzazione senza scopo di lucro dedicata a test imparziali sui prodotti.
A chiudere la classifica, il brand tedesco Mercedes Benz che ha registrato solo 26 punti su 100.
