Mal di testa Tesla

Mal di testa Tesla tra case tradizionali e start up (e Ces)

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Mal di testa Tesla. In un momento non facile per Tesla, alle prese con una stretta produttiva per arrivare a produrre 5mila auto a settimana come da piano (posticipato), con l’arrivo sul mercato della Model 3 (leggi qui) e con il conseguente scivolone in Borsa, si moltiplicano le sfide per la creatura di Elon Musk, sia dalle tradizionali Case costruttrici, che sempre più stanno elettrificando la loro offerta, sia da parte di start up. Molte delle quali hanno scelto il palcoscenico del Ces, la fiera del Consumer electronic che si sta svolgendo proprio in questi giorni a Las Vegas, per presentare i loro nuovi prodotti (vedi qui il video che abbiamo appena pubblicato).

Mal di testa Tesla tra case tradizionali e start up (e Ces)

Ormai se si pensa al puro elettrico non viene in mente più solo Tesla, perché le Case “tradizionali” hanno accelerato sull’elettrificazione della loro flotta, a partire da Volkswagen, da cui parti il dieselgate ormai due anni e mezzo fa, con la e-Golf già in catalogo e con cinque modelli full-electric in progetto entro il 2020 a partire dalla nuova I.D. Proprio dalla Germania l’offensiva elettrica si fa più pressante con la Audi, tra cui la Q6 e-tron, Suv elettrico atteso nel 2018 con una potenza di circa 500 cavalli e un’autonomia di oltre 500 chilometri, Bmw, con la serie i e la nuova Mini completamente elettrica,  Mercedes-Benz con i nuovi veicoli elettrici e mild electric, la Smart solo elettrica e il nuovo marchio EQ. Tra le concorrenti premium di Tesla anche la Jaguar I-Pace, Suv a zero emissioni con 500 chilometri atteso entro la fine del 2018, le nuove Volvo sempre più elettriche e le novità elettriche in salsa francese (PSA) e franco-giapponese (Renault-Nissan), con Nissan che proprio al Ces ha portato la tecnologia Brain-to-Vehicle, o B2V, ovvero un progetto di ricerca che permetterà ai veicoli di interpretare i segnali emessi dal cervello dei conducenti, ridefinendo completamente l’interazione tra persone e automobili.

Al Ces presentata la cinese Byton

Mal di testa Tesla: finalmente Fisker  ce l’ha fatta, presentata la EMotion, supercar elettrica

Henrik Fisker, uno degli antesignani dei progetti elettrici per la mobilità, dopo tanti annunci ha presentato la sua nuova supercar elettrica, la EMotion, auto già in vendita online, basta versare una caparra di 2000 euro, con l’arrivo sul mercato tra un anno esatto, nel gennaio 2019. Quando si dovranno sborsare per averla 120 mila euro. I dettagli tecnici sono, o sembrano, molto interessanti, con un’autonomia di 640 chilometri e una ricarica per 200 chilometri in soli 9 minuti, grazie a una batteria, made in LG Chem, da 143 kWh. Tra le stranezze invece l’apertura delle portiere, ad ali di gabbiamo davanti e…ad ali di falco grazie a cerniere sulla coda della macchina nel posteriore (vedi foto).

 

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