È stata presentata ufficialmente la nuova Lotus Eletre. Si tratta del primo Suv elettrico della casa inglese.
A differenza della hypercar Lotus Evija, prodotta in soli 130 esemplari, la nuova Eletre è destinata al grande pubblico segnando il futuro di Lotus.
Infatti, le aspettative sul crossover elettrico, nome in codice Type 132, sono altissime.
E lo stesso Clive Chapman, figlio del fondatore del brand, ha dichiarato pubblicamente quanto suo padre apprezzasse non solo le vetture sportive e da competizione, ma anche la praticità nelle auto.
Sicuramente si tratta di rivoluzione per Lotus che con la Eletre apre una nuova fase nella storia del marchio inglese.
SUV elettrico dal design sportivo
Lo stile di Lotus Eletre si contraddistingue per un design quasi da concept car. Infatti le sue forme elaborate le donano un look estremamente sportivo con la parte anteriore che presenta soluzioni con aerodinamica attiva per aumentare la deportanza in base alla velocità di percorrenza e indirizzare l’aria verso i motori elettrici, freni e batterie.
Scolpito il laterale con la linea di cintura alta che sale verso il posteriore in contrapposizione con il tetto discendente, che chiude con un doppio spoiler sopra al lunotto particolarmente inclinato. Enormi i cerchi in lega da 23” dove possiamo intravedere i freni carboceramici con pinze a 10 pistoncini.
Accigliata e sottile la firma luminosa a LED all’anteriore mentre al posteriore troviamo un Led unico a sviluppo orizzontale sopra al diffusore che attraversa tutto il portellone.
Distintivi il sensore Lidar montato sul tetto che funziona da avanzato radar per i sistemi Adas di assistenza alla guida di ultima generazione e gli specchietti digitali Electric Reverse Mirror Display che integrano tre diverse telecamere.
Lotus Eletre: dimensioni XXL
Le dimensioni sono da vera ammiraglia a ruote alte.
Infatti, misura in lunghezza 5,10 metri con una larghezza di 2,13 metri (specchietti inclusi) e altezza di 1,63 metri. Proporzioni di rilievo simili ad altri due Suv elettrici quali BMW iX e Tesla Model X, con cui andrà a scontrarsi nel mercato.
Lotus Eletre è sviluppata sulla inedita piattaforma Electric Premium Architecture che le permette di avere una generosa abitabilità interna. Con un passo di 3,02 metri e una doppia configurazione a quattro o cinque posti.
Il bagagliaio ha una capacità di 400 litri mentre all’anteriore c’è un ulteriore pozzetto da 77 litri utile per riporre i cavi di ricarica.
Gli interni sono costruiti nel segno della sostenibilità visto che plancia e pannelli porta sono realizzati in microfibra e viene utilizzata fibra di carbonio riciclata una seconda volta per gli inserti.
Lato tecnologia, a prendersi tutta la scena è il grande schermo OLED touchscreen da 15,1 pollici al centro della plancia che racchiude il sistema di infotainment.
Anche i passeggeri sui due sedili posteriori avranno degli schermi da 9 pollici dedicati dove poter consultare le informazioni di bordo o intrattenersi con contenuti multimediali.
Con la connettività 5G è presente sia il Wi-Fi a bordo sia gli aggiornamenti software over-the-air che seguiranno negli anni visto che il suo hardware è già in grado di supportare la guida autonoma di livello 4.
Ricarica in 20 minuti alle colonnine ad alta potenza
Lotus è sempre stata accostata ad una filosofia di auto che fanno della leggerezza uno dei punti di forza più ricercati dai clienti.
Con Eletre questo filo rosso viene spezzato perché il Suv elettrico inglese ha un peso vicino alle 2 tonnellate in ordine di marcia.
Ecco che oltre al tipo di carrozzeria “importante” l’aggravio di peso è da imputare al grande pacco batteria da oltre 100 kWh che le garantisce una autonomia massima di 600 km nel ciclo Wltp.
A livello di ricarica, grazie al supporto all’architettura a 800 V, dalle colonnine in corrente continua da 350 kW è possibile recuperare 400 km in circa 20 minuti. In corrente alternata, invece, il Suv può ricaricare fino ad una potenza di 22 kW.
Secondo i tecnici Lotus, però, il piacere di guida non sarà un compromesso visto che le prestazioni sono di assoluto livello. La potenza supera i 600 CV grazie a due motori elettrici montati uno sull’asse anteriore e uno su quella posteriore così da ottenere la trazione integrale.
Questo nuovo hyper Suv ha una accelerazione 0-100 km/h inferiore a 3 secondi e velocità massima di 260 km/h.
Futuro elettrizzante per il brand
Il nuovo modello cercherà di conquistare nuovi mercati e clienti rappresentando, di fatto, il manifesto di nuove auto Lotus.
Infatti, sappiamo già che sono attesi a stretto giro altri tre modelli elettrici. Si tratta di una berlina sportiva, un Suv di medie dimensioni e nel 2026 arriverà una supercar sviluppata in collaborazione con Alpine.
Dunque, le prime consegne in Europa, Regno Unito e Cina avverranno nel 2023 mentre il listino prezzi deve essere ancora annunciato.
Se vi siete persi la presentazione streaming del 29 marzo 2022 guardate il video della diretta qui sotto.
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