Lexus contro ogni violenza e discriminazione, a sostegno dell’empowerment femminile per promuovere una società impegnata nell’inclusività. Quest’anno insieme a We World, organizzazione che da oltre 50 anni si impegna per il rispetto e il riconoscimento dei diritti fondamentali, ha avviato una raccolta fondi in occasione delle finali del Lexus Padel Vip Tour del 9-10 luglio, a Poltu Quatu, in Sardegna.
«Il Lexus Padel Vip Tour è solo il primo di una serie di occasioni di incontro», spiega Maurizio Perinetti, direttore Lexus Division Italia.
Continua: «Con WeWorld abbiamo intrapreso un cammino comune per promuovere il riscatto sociale di donne e giovani studenti, per restituire loro dignità e inclusione sociale. Vogliamo dare concretamente il nostro contributo alla costruzione di una società migliore, integrando i nostri obiettivi ambientali con interventi diretti anche in ambito sociale. Per contribuire a sensibilizzare su tematiche purtroppo ancora troppo spesso attuali».
Lexus e WeWorld: raccolta fondi per gli “Spazi Donna”
Durante Il Lexus Padel Vip Tour saranno protagonisti volti noti dello spettacolo e campioni dello sport come Francesco Totti e Vincent Candela.
I giocatori indosseranno maglie personalizzate e autografate, poi messe all’asta. Il ricavato verrà donato come sostegno al progetto “Spazio Donna”.
Si tratta di punti di ascolto nei quartieri più difficili delle principali città italiane, che nascono per contrastare più criticità. Dalla violenza sulle donne al sostegno delle famiglie in difficoltà. Dunque, luoghi di accoglienza e di aggregazione dove costruire relazioni di fiducia e attivare una presa di coscienza, attraverso interventi in grado di restituire autostima, progettualità e autonomia.
Contro la povertà educativa
All’asta delle maglie se ne aggiungerà un’altra benefica, che vedrà protagonisti anche i disegni dei bambini dello Spazio Donna di Roma, sempre a sostegno dei progetti di WeWorld Onlus.
Con questa partnership, Lexus vuole dare il suo sostegno al programma nazionale contro la povertà educativa, nello sviluppo dei talenti individuali e nel contrasto alla dispersione scolastica.
Il progetto coinvolge 3.200 ragazzi, 1.700 famiglie vulnerabili e 690 insegnanti di 10 quartieri periferici in varie regioni italiane caratterizzati da situazioni critiche di disagio socioeconomico.
L’iniziativa è coerente con l’ambizione del gruppo Toyota di contribuire ad una società più sostenibile e inclusiva, nella quale nessuno sia lasciato indietro.