Lexus LBX

Lexus LBX hybrid, la prova su strada svela la nuova auto

Abbiamo provato il B-Suv giapponese scoprendo un'auto di lusso "nel corpo" di un crossover di segmento B. I punti forti? Consumi ridotti, tenuta di strada e comfort di bordo

Siamo saliti a bordo della nuova Lexus Lbx Hybrid e l’abbiamo guidata per un percorso di circa 3 ore attorno a Valencia. Strade spagnole, quindi, su e giù per le colline attorno alla terza città del paese, che attraversano paesi e valli e che consentono di testare l’auto in ogni situazione.

Dalle superstrade a 3 corsie, alla viabilità locale passando per i percorsi con curve, dossi e semafori. La Lexus Lbx ha risposto secondo copi0ne. Nel senso che pur rappresentando una novità in casa Lexus che con questo B-Suv punta a una clientela nuova mantiene le caratteristiche di lusso ed efficienza delle ammiraglie.

Andando con ordine: come anticipato in questo articolo, si tratta di un prodotto completamente nuovo per la casa giapponese. Un’auto che rompe col passato e che esce dagli schemi “Lexus uguale berlina di lusso”. Infatti è un Suv di segmento B, lungo poco più di 4 metri (4.190 mm per la precisione) e adatto a una guida urbana da parte di clienti giovani (ma non troppo). Clienti che vogliono però il lusso e la qualità del brand made in Japan.

E infatti, salendo a bordo della Lbx si nota esattamente questo. All’esterno le dimensioni contenute (poco più di 4 metri di lunghezza) traggono in inganno: basta entrare e sedersi al volante per capire di essere a bordo di un veicolo di segmento superiore.

Lexus Lbx hybrid, silenzio si guida

I sedili: la seduta bassa dà una posizione di guida simile a quella di una berlina. Sono sedili avvolgenti e molto comodi nella zona lombare, uno dei talloni di Achille di chi ha molte primavere sulle spalle. Addirittura, il design dei sedili si concentra sul mantenimento di una postura stabile e sulla riduzione al minimo dei movimenti della testa in curva.

Questo grazie a una struttura del cuscino con un’area di contatto allargata e uno schienale più piatto che sostiene il corpo mantenendo il torace eretto.

Dal posto di guida si comandano praticamente tutte le funzioni senza togliere le mani dal volante (o quasi). La sensazione è quella di trovarsi a bordo di una ammiraglia o del Suv Lexus LX, anche se lo spazio è leggermente più contenuto.

Una volta in marcia, solo un orecchio attento riesce a capire quando il sistema passa dalla modalità elettrica a quella termica. In altre parole: la Lbx è molto silenziosa, anche alle alte velocità e anche sulle strade in salita quando il 3 cilindri 1.500 cc da 136 CV spinge la vettura.

Certo, il bagagliaio non è dei più grandi. Del resto quasi tutti i B-Suv presenti sul mercato non sono progettati per portare grandi volumi di bagagli.

Contenute le dimensioni del display centrale, comunque chiaro e di facile utilizzo.

Al volante del nuovo B-Suv Lexus

Abbiamo provato la versione a 2 ruote motrici. Appena saliti a bordo, la sensazione è di guidare una berlina da quasi 5 metri. Ma appena si parte, si capisce di trovarsi tra le mani una crossover compatta con cui divertirsi. Il divertimento non sta tanto nelle accelerazioni, per forza di cose limitate dai 3 cilindri, ma nella tenuta di strada, nella capacità di fare le curve e di  mantenere il proprio assetto.

Sicuramente, ancor più divertente sarebbe utilizzare la versione a 4 ruote motrici con pneumatici invernali e guidarla sulla neve dei passi  alpini.

I consumi? Raramente i consumi ufficiali dichiarati dalla casa corrispondono a quelli reali. Sulla Lbx, a fine test, il dato reale praticamente coincide con quello pubblicato: 4,9 litri per 100 chilometri contro 4,7. Tutto ciò senza senza spingere troppo sull’acceleratore ma al tempo stesso senza risparmiarsi qualche accelerata per provare la stabilità.

Una stabilità che si avvale di un sistema di sospensioni progettato per avere un’ottima risposta dello sterzo e una sterzata precisa.

In tema di Adas – e quindi di sicurezza alla guida – si nota subito che la tecnologia è presente ma non invasiva. Ciò significa che durante la marcia non si viene distratti da troppi avvisi sonori che, se da un lato sono importanti, dall’altro possono distrarre chi è al volante. Soprattutto in ambito urbano, quando per forza di cose la distanza con gli altri veicoli è spesso ridotta.

Per poter acquistare e ritirare la Lexus Lbx hybrid bisogna attendere il suo arrivo nelle concessionarie, previsto nella seconda metà di marzo.

Arriverà in 4 versioni: Elegant, Emotion, Relax e Cool.

(Scopri di più su Lexus.it)

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