Legge di stabilità: tante novità per il mondo automotive

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Del maxi ammortamento sui beni strumentali cresciuto del 40% abbiamo già abbondantemente scritto (Leggi questi articoli), ma nella Legge di stabilità passata ieri sera al Senato c’è molto altro per il mondo automotive.

Il Codice della Strada cambia permettendo agli autovelox e ai tutor di controllare la regolarità delle polizze Rc auto e delle revisioni delle autovetture (Leggi l’articolo Assicurazioni scadute e mancate revisioni sotto l’occhio dell’autovelox), ma c’è anche l’obbligo per i Comuni di permettere, dal prossimo 1° luglio, di pagare la sosta anche con il Bancomat, pena la sosta gratuita per gli automobilisti.

Inoltre, con somma soddisfazione delle Associazioni di Fise Unire (Unione Nazionale Imprese Recupero), Ada (Associazione dei Demolitori di Auto) e Aira (Associazione dei Riciclatori di Auto), cambia anche la reimmatricolazione delle auto all’estero, chiarendo definitivamente che la radiazione per esportazione deve avere come unica finalità la re-immatricolazione per l’effettiva circolazione del veicolo all’estero e deve prevedel’effettiva re-immatricolazione quale condizione obbligatoria affinché un veicolo venga cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico prima di essere esportato.

“Questa norma”, evidenziano le Associazioni in una nota congiunta, “porrà una volta per tutte un freno al boom della quota dei veicoli radiati per esportazione che ha superato complessivamente, negli ultimi quattro anni, la cifra di 2 milioni e mezzo e che nasconde anche profili di illegalità. Un ringraziamento particolare va all’attività svolta su questo tema dal Governo e dal Parlamento, e in particolare dai Senatori Stefano Vaccari e Massimo Caleo e dagli Onorevoli Chiara Braga e Alessandro Bratti”.

 

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