Per il terzo anno consecutivo, Leasys è leader in Italia nel noleggio auto a lungo termine. L’azienda di Stellantis e controllata di Fca Bank chiude il 2021 con una quota di mercato del 22,7%. In pratica: quasi una vettura a noleggio su 4 fa capo è nel suo portafoglio clienti.
I dati sono stati stilati da Dataforce sulla base dei dati forniti dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e Aci.
I dati: Leasys è leader alla luce del fatto che nel 2021 ha immatricolato 56.823 auto, oltre 11.000 in più rispetto al 2020. Numeri che la posizionano anche ai primi posti in Europa. Al secondo posto c’è Arval con 51.570 (+6.600 sul 2020).
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Inoltre, Leasys è leader anche nel noleggio a lungo termine di veicoli commerciali, avendone immatricolati 10.415 contro gli 8.537 di Arval. In questo comparto – anch’esso in crescita dopo il boom dell’e-commerce causato dalla pandemia – il brand del gruppo Stellantis ha immatricolato quasi 2.300 unità in più. In crescita anche il società del gruppo Bnp Paribas, per alcune decine di veicoli.
La leadership di Leasys si deve anche al lancio di soluzioni flessibili e sempre più integrate: dalla formula pay per use di Leasys Miles a quella con chilometraggio illimitato di Leasys Unlimited. Senza contare il corporate car sharing di I-Share, recentemente rinnovato. Infatti, la piattaforma si dota di tecnologia keyless, app e un nuovo sito web. Inoltre, in flotta arrivano i veicoli elettrici.
Leasys si conferma leader di mercato con soluzioni che riservano un’attenzione particolare alla tematica ambientale, contemplando in gamma un’ampia selezione di veicoli ibridi ed elettrici.
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Leasys è leader, l’analisi di Dataforce Italia
Secondo Salvatore Saladino, country manager di Dataforce, le società di noleggio auto a lungo termine di dimensioni medie e piccole che operano prevalentemente in ambito locale sono rimaste in una situazione di stallo nel 2021.
L’analista spiega: «Da molto tempo, il Nlt è il best performer del mercato auto passenger cars e il noleggio a breve termine non tarderà ancora molto a seguirlo». Da quest’anno si assisterà a una invasione di campo più marcata da parte di entrambi i comparti l’uno nell’altro: «Il lungo termine, con sempre maggiore flessibilità dell’offerta e della gestione del periodo d’uso. Il breve termine con offerte di medio periodo e la conquista di quella che potrebbe essere ben più di una nicchia di mercato: l’auto in abbonamento».
Infine, due dati generali: il noleggio a lungo termine passenger cars ha chiuso il 2021 a +17,98%, con 38.129 targhe in più rispetto al 2020. Una crescita che è tre volte superiore a quella fatta registrare dal mercato nel suo complesso (+5,67%).
Nell’ambito dei veicoli commerciali leggeri, l’anno ha segnato +20,28%, con 45.688 nuove targhe (circa 7.700 in più). La previsione per il 2022? Lungo termine a +5,9% nelle auto passeggeri e + 2,9% negli Lcv.
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