Novità Salone Parigi

Auto da flotta aziendale al Salone di Parigi 2022

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Le novità del Salone dell’auto di Parigi parlano lingue asiatiche e americane. Oltre che naturalmente europee. Una fiera, questa conclusa il 23 ottobre, che è giunta alla 89a edizione e che però ha festeggiato i 124 anni dalla sua inaugurazione.

Novità Salone Parigi
La BYD Atto3

Fra le novità del Salone di Parigi c’è la cinese BYD, che ha siglato un accordo con Sixt per entrare nella loro flotta a noleggio. Obiettivo più importante: vendere le proprie auto anche sul mercato europeo e internazionale oltre che in Cina. Le auto saranno noleggiabili a fine anno in Germania, Francia, Spagna e Regno Unito. A seguire: in altri paesi.

Le auto destinate all’Europa sono 3 elettriche: la berlina sportiva Han, il Suv 7 posti Tang e il crossover compatto Atto 3 con 420 km di autonomia.

La romena Dacia (gruppo Renault) si è presentata nei padiglioni di Porte de Versailles con un nuovo logo. Oltre che con una comept e, soprattutto, con la Dacia Jogger full hybrid, un crossover 7 posti che sancisce il debutto del brand nei motori ibridi.

Novità del Salone di Parigi, elettriche e a idrogeno

Tornando alle elettriche pure, la DS ha ridisegnato la DS 3 Crossback e l’ha ribattezzata E-Tense, con circa 400 km di autonomia. Tre motorizzazioni ibride plug in per la DS 7, due delle quali a 4 ruote motrici. A queste si aggiunge un propulsore Diesel da 130 CV.

Auto tipicamente da flotte è la Fisker Ocean, che ha debuttato a Parigi con numeri importanti. Numeri che riguardano il prezzo da 41.900 euro. Che per un Suv made in Usa di 477 cm, da 275 CV di potenza e autonomia che raggiunge un massimo di 630 km è davvero basso.

Tornando in Europa, fra le novità del Salone di Parigi anche la Machina Vision, una berlina a idrogeno del marchio francese Hopium. Anche in questo caso, le prestazioni sono importanti: 500 CV di potenza e oltre 1.000 chilometri di autonomia.

L’auto franco-marocchina disegnata da Pininfarina

Novità Salone Parigi
Wey Coffee 01

In questa altalenanza est-ovest, si torna in Cina. La Great Wall Motors ha fatto debuttare a Parigi 2 nuovi brand: Ora e Wey. Con quest’ultimo ecco la Wey Coffee 01, una plug in hybrid in grado di viaggiare in modalità emissioni zero per 146 chilometri. Probabilmente l’autonomia più elevata per una ibrida.

Tutta elettrica è invece la Funky Cat, una all electric da 310 km di autonomia che ha nella versione GT la sua anima sportiva. Il terzo  modello (anch’esso emissioni zero) e il “The Next Ora Cat”, una coupè 4 porte a 4 ruote motrici.

C’è invece la mano di Pininfarina nella Huv, il Suv a idrogeno che sarà venduto dal 2025. Presentato a Parigi, è frutto degli ingegneri della NamX, un’azienda frutto di una partnership tra il marocchino Faouzi Annajah il francese Thomas de Lussac. Con 550 CV, avrà un’autonomia di 800 km. Tra le peculiarità: 6 serbatoi rimuovibili e sostituibili in 30 secondi. (Vedi foto qui sotto).

Novità del Salone di Parigi

 

 

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