Dopo lo sbarco in un nuovo segmento con l’Ateca (Vedi la nostra prova della nuova Seat Ateca cliccando qui), Seat ritorna alla tradizione e rilancia la sua auto più iconica, ovvero quella Ibiza nata ormai nel lontano 1984 (e il libro di Orwell non ha nulla a che fare….malgrado la Nuova Ibiza sia infarcita di tecnologia e sistemi di controllo…) e presentata ieri a Barcellona, prima della sua prima uscita ufficiale al prossimo Salone di Ginevra e alla sua commercializzazione prevista per giugno. E che rafforzerà le 5,5 milioni di unità vendute sino ad oggi.
La Nuova Ibiza cresce con la nuova piattaforma Mqb A0
Nove centimetri di larghezza in più (da tenere conto per i vecchi box) , arrivando a 1,78 metri, a fronte di una lunghezza, 4,04 metri, e una altezza, 1,44 metri, pressoché invariate. Questo il risultato dell’utilizzo della nuova piattaforma di gruppo Mqb Ao che proprio la Nuova Ibiza porterà a battesimo e che poi sarà anche la base della nuova Volkswagen Polo.
Una crescita che comporta, secondo la casa di Martorell, una maggior abitabilità: per le gambe di chi siede dietro ecco 35 mm in più, mentre in altezza il guadagno è di 24 mm davanti e 17 dietro, e le sedute sono cresciute in larghezza di 42 i millimetri in più in larghezza. Cresce anche il volume del bagagliaio, con 63 litri di capacità in più per un totale di 355 litri.
Tre benzina, tre diesel e una a metano le motorizzazioni della Nuova Ibiza
La nuova Ibiza viaggerà con tre propulsori a benzina, il 1.0 TSI tre cilindri da 95 e 115 CV, con una variante a metano da 90 CV, e il 1.5 TSI quattro cilindri da 150 CV in arrivo a fine anno. Tre invece quelli a gasolio, un 1.6 TDI da 80, 95 e 115 CV. I motori con potenza fino a 95 CV montano un cambio manuale a cinque marce, con un rapporto in più per quelli più potenti. A richiesta anche il doppia frizione Dsg a sette marce.
Tra gli allestimenti arriva l’XCellence
La Nuova Ibiza, solo a cinque porte, sarà proposta con quattro allestimenti: Reference, Style, FR e il nuovo XCellence, che condividerà il top di gamma con al sportiva FR. Tra gli equipaggiamenti l’iluminazione interna a Led (in tono bianco o rosso) e il selettore delle modalità di guida che permetterà (nell’Xcellence arriverà più avanti) di scegliere tra Normal e Sport.
La (solita) invasione di tecnologia
Anche per la Nuova Ibiza ecco la consueta invasione di tecnologia che ormai contraddistingue tutti i modelli della Casa di Martorell (e un po’ tutto il mercato): tra le dotazione standard e optional segnaliamo il Front assist, il Traffic jam assist, il cruise control adattivo, il sistema kessy per aprire e accendere l’auto, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori di ultima generazione, una nuova retrocamera, così com’è tutto nuovo il sistema di infotainment con schermo da 8″ con le tre principali piattaforme di mirroring: Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink, la ricarica wireless per smartphone