Non compare solo a fianco del “presidente” (ex, candidato o futuro, fate vobis) Trump, Elon Musk. Il genio dell’auto elettrica mette in scena uno spettacolo anche a Hollywood, per la sua prossima vettura più ambita, almeno dai molti che la vorranno per fare business con servizio trasporto persone: è il Robotaxi, che si Tesla Cybercab.
Tre le note rilevanti a vista, per questo modello che non sappiamo quanto abbia in comune con la Model 3, stile e prestazioni elettriche a parte ci sono: porte ad apertura verticale, due soli posti (che a chi scrive piace anche) e assenza di comandi classici, niente volante o pedali insomma.
Una la nota tecnica più clamorosa: la batteria del Cybercab si ricarica wireless. Infine le nota più che rilevante, da non credere, è che Musk ha promesso che questa nuova auto elettrica, autonoma, di Tesla, costerà meno di 30.000 dollari, ovvero 27.500 euro circa, al cambio attuale.
Quando prendere il Cybercab a Milano e Roma
Non si può ancora ordinare, o pre-ordinare, il Cybercab, ma pare sia previsto in produzione entro il 2026, diciamo 2027 per l’Europa? No, non lo diciamo perché se si parla di un veicolo, 100% autonomo, pronto ed economico o altro, da noi nel Bel Paese è difficile da immaginare. Anche tra due anni.
Certificazioni e omologazioni saranno da affinare e approvare, al netto della tanta AI che lavora per trasformare le molte camere del Robotaxi in occhi di un conducente, virtuale e affidabile. Tutta da creare poi la ricarica pubblica senza cavo, mentre alla privata, forse, provvederà Tesla.
Il business, di un simile veicolo, risiederebbe non solo nel fatto di essere cool e di frontiera, per chi lo propone o chi lo usa, ma anche nel costo: secondo Musk il costo medio al miglio, del Cybercab, è circa un terzo di quello del classico pullman.
A seguire l’impressionate serata di presentazione hollywoodiana con un video da oltre un’ora dove i robot, intrattenitori, baristi e ballerini, sono protagonisti insieme al Robotaxi in anteprima.