Il restyling di metà carriera dello Kia Sportage (vedi qui la quarta generazione) fa debuttare per la casa coreana il Diesel ibrido, oltre alle solite modifiche estetiche e all’aggiunta di nuove tecnologie. Sia per la sicurezza e l’assistenza alla guida, sia per l’infotainment. Sulla nuova Sportage ecco quindi proporre anche il nuovo propulsore 2.0 diesel mild hybrid EcoDynamic+ , un motore termico aiutato da una batteria a 48 volt, ricaricabile da un generatore che recupera l’energia in fase di frenata e aiuta la marcia del veicolo. L’unità micro ibrida è in grado di ridurre del 4% le emissioni di CO2 nel ciclo Wltp rispetto ai 2.0 diesel tradizionali. Facendo così diventare il primo costruttore al mondo a offrire tutti i sistemi di elettrificazione nella propria gamma. Ovvero; ibrido tradizionale, mild hybrid, plug-in ed elettrico. Entro il 2025 l’offerta elettrica sarà di 16 nuovi modelli, uno dei quali sarà fuel cell.
Con il restyling sulla Kia Sportage debutta il Diesel ibrido, accanto a un nuovo 1.6CRDi
Oltre al nuovo Diesel ibrido, sulla best seller europea del costruttore coreano vi sarà anche un 1.6 CRDi che andrà a sostituire il precedente 1.7 CRDi nelle versioni da 115 o 136 CV. Quest’ultima disponibile anche con trazione integrale e cambio automatico a doppia frizione. Tutti i motori della Kia Sportage saranno omologati Euro6d-Temp. La nuova estetica del Suv della casa coreana del Gruppo Hyundai propone anche cinque nuove colorazioni per personalizzare la carrozzeria esterna. Per gli interni invece ecco un quadro strumenti aggiornato, nuove finiture e un volante inedito multifunzione. L’ impianto di infotainment da 8″ e le dotazioni per la sicurezza attiva come lo Smart Cruise Control con Stop&Go, l’Around View Monitor e il Driver Attention Warning sono proposti sugli allestimenti più completi dell’auto. Che sono ad oggi la Business Class, la Style e la Gt Line, che si aggiungono alla Urban, l’allestimento base.
