Si è aperto con le consuete giornate stampa il 45° Tokyo Motor Show 2017 (vedi qui il sito), organizzato da Japan Automobile Manufacturers Association (JAMA), con il tema “Beyond the motor“, che da domani, per 10 giorni, sarà aperto al pubblico. Un salone, quello della capitale nipponica che tradizionalmente è quello a più alto tasso di innovazione tra tutte le fiere automotive mondiali. Con, naturalmente, i costruttori di Casa a proporre meraviglie. Sono infatti 15 i brand di 14 produttori giapponesi e 19 i marchi di 13 produttori internazionali che espongono al Tokyo Big Sight fino al 5 novembre, per un totale di 153 aziende e organizzazioni provenienti da 10 paesi (vedi qui tutti gli espositori).
Tokyo Motor Show 2017; un salone ad alto tasso tecnologico, con show care e concept del futuro
La kermesse nipponica è come da tradizione il salone con il più alto tasso di tecnologia, show car realizzate per stupire e concept che anticipano la mobilità dei prossimi anni. Naturalmente elettriche e a guida autonoma. E iperconnesse: ” Speriamo di creare il miglior show tecnologico al mondo. Vogliamo che i visitatori vedano la capacità tecnologica delle aziende giapponesi” ha detto Hiroto Saikawa, Chairman di JAMA e Presidente di Nissan Motor Co. Non per nulla l’evento distintivo del Tokyo Motor Show 2017 è il Tokyo connected lab, che offrirà ai visitatori l’opportunità di sperimentare la connettività e comprendere meglio – attraverso tre programmi pratici – principi e valori che caratterizzeranno la mobilità del futuro.
Ondata di novità da Casa Nissan al Tokyo Motor Show 2017
Proprio Nissan ha portato diverse novità. Del futuro ma anche del presente prossimo. Tra cui la Nissan IMX, acronimo di Intelligent Mobility, un crossover elettrico con un’autonomia di 600 chilometri e dotato di guida autonoma di livello 5, con un abitacolo che diventa un salotto e dove scompare del tutto il volante (ma si potrà? Attendiamo le leggi a riguardo). Sempre in Casa Nissan ecco il debutto della nuova concept Leaf Nismo, versione sportiva di una delle auto a zero emissioni più di successo sul mercato, della Nissan Serena e-Power e del van 100% elettrico e-NV200 Fridge.
Il futuro secondo i brand del gruppo Toyota
Anche in Casa Toyota si punta su elettrico e guida autonoma, anche se a livello 4 e non 5, con il van elettrico Fine-Comfort ride, dotato di un motore su ogni ruota con un’autonomia complessiva di circa mille chilometri, oltre alla Concept-i, berlina elettrica con portiere ad ali di gabbiano e 300 km di autonomia, la mini car i-Ride elettrica pensata per il trasporto di persone a mobilità ridotta e un interessante tre ruote battezzato i-Walk con 20 km di autonomia. E poi ecco il bus Sora (Sky, Ocean, River, Air) con alimentazione fuel cell e 200 km di autonomia e la Toyota Century, ammiraglia ibrida dal design del passato. Il brand premium della casa Nipponica, ovvero Lexus, presenta la LS+ Concept, anch’essa infarcita dai più avanzati sistemi di guida autonoma come l’Highway Teammate, mentre Daihatsu porta le concept DN Compagno, DN Trec, DN Multisix, U-Space e DN Pro Cargo.
Fuoristrada e piccoli monovolumi per Suzuki
Da Suzuki ecco la concept e-Survivor, fuoristrada elettrico, la citycar Xbee, in tre allestimenti e pronta, o quasi, al debutto, e la monovolume Spacia, piccolo monovolume in due versioni, con la prima che mostra come potrà essere il fuoristrada del futuro ovviamente con motorizzazione elettrica.
Honda a due e quattro ruote
A troneggiare nello stand Honda del Tokyo Motor Show 2017 la Sports EV Concept, un prototipo, elettrico naturalmente, dalle grande prestazioni e con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, accanto alla quale si situa la “più tranquilla” Urban EV Concept. Dal concetto EV ecco la
Honda NeuV, anch’essa super monitorata da bit e chip intelligenti, e la Honda RoboCas Concept, una piccola soluzione per la mobilità.
Tecnologia e design per Mazda
Mazda ha portato due novità nel salone di Casa, con l’affascinante Vision Coupé che, nelle intenzioni del brand, anticipa le linee dei suoi futuri modelli, così come con la Kai Concept, ultima espressione del linguaggio Kodo e dotata della nuova architettura Skyactiv-Vehicle Architecture e motori a benzina Skyactiv-x, e il suvone di Casa, ovvero la Mazda CX-8.