Secondo i dati Acea,che arrivano purtroppo solo 2014, la motorizzazione più gettonata delle nuove auto dei conducenti europei è quella a gasolio, per il 53% delle nuove immatricolazioni.
Portando così a quasi il 41% delle auto circolanti quelle con il motore diesel. Ancora basse le motorizzazioni alternative invece, sotto il 5%, con i propulsori a benzina a quasi il 55%.
L’Acea, European Automobile Manufactures Association, è la principale associazione dei produttori automobilistici europei.
Fra i membri comta: Bmw, il gruppo Volkswagen, Volvo, Ford, daf, Renault, gruppo Fiat, Scania, Porsche, Mercedes, Psa Peugeot-Citroën, Man Ag.
Una percentuale abbastanza simile a quella dell’Italia, dove le auto a gasolio sono leggermente di più rispetto alla media europea. Con le propulsioni alternative, soprattutto grazie al gas e al metano, a sfiorare il 10%.
Stati europei che, però, vedono i loro conducenti comportarsi in maniera molto diversa. Con la motorizzazione diesel a trionfare in Francia, con oltre il 64% delle auto.
Mentre, e questo potrebbe suonare strano dopo il dieselgate, in Germania la percentuale del diesel è piuttosto basso, al 32,61%.
Tra i più bassi dell’Unione Europea. Sopra solo nazioni come l’Olanda, ferma al 17,9% o a Cipro che non raggiunge l’11%.
