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Incidente a portiera aperta con moto o bici: quando la colpa è dell’automobilista e quando del rider

Se l’incidente stradale è tra auto con portiera aperta e moto o bicicletta, che la urta, la colpa si definisce secondo criteri precisi. L’ultima sentenza di Cassazione aiuta a dire quando sia colpa del ciclista o del motociclista

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Tra gli incidenti che riguardano auto e moto, o cicli in genere, esistono e sono spesso oggetto di discussione quelli con apertura di portiera dell’auto, che colpisce la due ruote coinvolta. Nell’incidente a portiera aperta, quando è colpa dell’automobilista e quando invece del ciclista, o motociclista? Quando è previsto concorso di colpa?

Incidente a portiera aperta: può esser colpa del rider

Contrariamente a un pensiero affermato negli anni, sulla base del CdS (art.157 – vietato aprire portiere causando rischi o danni ad altri) e per cui la colpa è di chi siede in auto aprendo la portiera, che urta il mezzo a due ruote, più debole, la Cassazione prevede oggi condizioni per cui la responsabilità è anche del rider.

Conta lo sportello aperto ma anche il lato

Sempre il CdS indica però le condizioni di passaggio, durante un sorpasso di veicolo: si esegue a destra quando lo stesso segnala che svolta a sinistra, o in un senso unico se si sta fermando  a sinistra, altrimenti è dovuto a sinistra.

Quando avviene incidente con portiera aperta, ciclisti e motociclisti o rider in genere, hanno ragione superando l’auto da sinistra. La colpa è dell’automobilista che deve verificare prima di aprire la portiera. Quando l’incidente tra auto con portiera aperta e due ruote avviene sul lato destro, occorre discriminare: ciclisti e motociclisti o rider in genere, non possono superare i veicoli a destra salvo non nei casi previsti (art. 148 comma 7).

Incidente con rider e concorso di colpa

Si verificano spesso in questi casi d’incidente a lato destro, tra auto e rider, dei concorsi di colpa. La Cassazione ha però dato recentemente ragione ad un automobilista, sottolineando qualcosa in più che mette i rider dalla parte colpevole: il sorpasso è da eseguire solo con cautela e condizioni di piena sicurezza, non a distanza ravvicinata, sapendo che se si supera un’auto in sosta o fermata, quest’ultima potrebbe aprire gli sportelli da entrambe le parti.

Rider in genere, motociclisti e ciclisti, devono sempre eseguire sorpassi con massima prudenza e distanza laterale di sicurezza. Altrimenti ricadono responsabilità anche su di loro in caso di danni.

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