Lo abbiamo detto più volte: il mondo automotive non si “mostra” più solo nei Saloni di settore, da Ginevra a Francoforte, da Detroit a Parigi o alle mostre asiatiche, ma propone le sue innovazioni in appuntamenti tech, come il Ces di Las Vegas (leggi qui) o al Mobile World Congress di Barcellona (leggi qui) oppure in eventi superglobali come al Salone internazionale del mobile di Milano che trasforma la città con il Fuorisalone.
Fuorisalone, evento (anche) automotive
Molte le Case che hanno scelto l’internazionalità del Fuorisalone, sponsorizzato peraltro da Hyundai, per presentare progetti innovativi, concepì di auto e… Veicoli che già troviamo nei concessionari e sulle strade. Ecco una selezione il quanto più esaustiva delle istallazioni delle Case costruttrici:
Audi: diversi spazi per la Casa dai quattro cerchi. Al Museo della Scienza e della Tecnologia presenta le due nuove A1 firmate dall’architetto Francesco Roggero: l’A1 Vertigo, e l’A1 City, che rimarranno esposte nello spazio Zegna di via Savona 56 fino al 17. Oltre all’Audi Living Network Design Zone la Casa tedesca ha concentrato le sue attività nell’Audi City Lab di Corso Venezia 11 ( vedi foto) dove si tengono talk multidisciplinari sul ruolo dell’intelligenza artificiale e la sua interazione con l’uomo, l’installazione Sonic Pendulum di Yuri Suzuki, e dove si trova esposta la RS 5 Coupé, in anteprima italiana, che fa il paio con le S5 Coupé, Sportback e Cabriolet esposte in via Montenapoleone, e l’inedito progetto creativo realizzato da Alcantara in collaborazione con Ross Lovegrove, Ilaria Colombo e Arturo Tedeschi, delle “Alcantara Corner Lounges” che accoglieranno gli ospiti. L’azienda specializzata in rivestimenti, nel suo concept store di via Verri, presenterà inoltre una Smart “tailor made” vestita di Alcantara blu elettrico, in collaborazione con The Arsenale. Infine Info Maurer illumina il portale di Corso Venezia.
Abarth: domination dello Scoprione nella stazione Cadorna di Milano, dove i passeggeri (e i visitatori del Fuorisalone) possono ammirare la gamma completa della Casa, dalle vetture stradali alle vetture racing. Nell’atrio della stazione viene esposto il nuovo Abarth 124 spider in livrea “Bianco Turini 1975” con cofano nero antiriflesso, mentre in tutta la stazione sono presenti affissioni realizzate ad hoc, che enfatizzeranno il carattere grintoso del brand dello Scorpione, ricordandone i valori: performance, artigianalità e upgrade tecnico. All’ingresso, sui tornelli e sulla banchina, le creatività offriranno una panoramica della gamma, comprese le novità presentate al recente Salone di Ginevra, ovvero la Abarth 595 Pista, nuova versione da 160 CV, e della Abarth 695 XSR Yamaha Limited Edition, nata dalla collaborazione con la casa portata in pista da Valentino Rossi. E per tutto il mese di aprile e maggio sarà personalizzato anche il convoglio Malpensa Express attraverso un originale wrapping dove si trova anche un QR code attraverso il quale i viaggiatori potranno scoprire il mondo Abarth e scaricare un coupon per usufruire un extra sconto sull’acquisto di Abarth 595 o Abarth 124 spider.
Alfa Romeo: “la” regina dei suv, come sottolineato dagli uomini Fca (leggi qui), l’Alfa Romeo Stelvio, si presenta al Fuorisalone allo Spazio Zegna, in via Savona 56, personalizzato con gli stilemi del marchio del Biscione. Ad accogliere gli ospiti due Alfa Romeo Stelvio e l’esclusivo vernissage dello spazio “Emozioni Alfa Romeo” che celebra, con immagini e parole, i valori fondanti del marchio: bellezza, design, innovazione e tecnologia.
BMW: dopo il Memphis Event al The Pavilion, evento organizzato da BMW i e Garage Italia Customs in piazza Gae Aulenti, il brand di Monaco oltre a esporre tutto il suo Arsenale elettrico propone anche il progetto Mini Living, che punta a proporre strutture architettoniche innovative per gli ambienti urbani del futuro. Breathe è la terza installazione della serie e sarà visibile presso la torneria di via Tortona 32.
Jaguar Land Rover: la courtesy car del Brera Design District è il suv della Casa del giaguaro, l’F-Pace, mentre la new entry di Casa Range Rover, la Velar recentemente presentata al Design Museum di Londra (leggi qui), viene presentata in un allestimento unico, firmato dalla casa di tessuti Kvadrat, e presso il Museo della Permanente omaggiata percorso denominato “Less is Pure”: un’esperienza multisensoriale sviluppata intorno al concetto del minimalismo che la Velar impersonifica nelle sul linee pulite.
Citroen: presenta il suo esemplare unico C4 Cactus Unexpected by Gufram nato dalla collaborazione tra i due brand che sottolinea la personalità della crossover francese con una veste inedita, grazie all’influenza pop e anticonformista della Gufram. La verniciatura sfuma dal verde lime posteriore fino all’arancio del cofano, ispirandosi al Metacactus, uno dei prodotti simbolo dell’azienda italiana, mentre gli airbump sono verniciati in tinta Guflac, il brevetto Gufram. La C4 Cactus Unexpected by Gufram è esposta allo Spazio Duecento in Via Tortona 31, a Milano.
Maserati: La Casa del Tridente propone una Lounge a Palazzo Cusani e un’esposizione della sua Maserati Levante nella Luxury Room dedicata al progetto di White in The City della Pinacoteca di Brera, un progetto ideato da Oikos che coinvolge il quartiere di Brera, uno dei punti focali della Milano Design Week.
Mazda: dopo la partecipazione alle due precedenti edizioni della Design week Milanese, la casa di Hiroshima torna anche quest’anno tra i protagonisti del Fuorisalone in zona Tortona, all’interno del progetto “Too beautiful to eat” firmato dalla designer italo colombiana Lucy Salamanca, dove ad accogliere i visitatori al numero 43 c’è una Mazda MX-5 RF, giunta finalmente in Italia dopo aver dato lustro all’edizione 2016 del Salone di New York e reduce dal recente trionfo in terra di Germania al Red Dot Design Award dove è stata insignita del prestigioso premio per il design “Best of the best”.
Peugeot: La casa del Leone in una teca di via Francesco Crispi mostra la Peugeot Onyx, mai vista in Italia e che fece scalpore a Francoforte nel 2013. Costruita su un telaio in fibra di carbonio, è caratterizzata da una struttura centrale “minimal” (solo dodici pezzi) e dall’integrazione dei longheroni anteriori e posteriori. I Materiali utilizzati stupiscono: le lastre di rame lucidate a specchio per parafanghi e porte mentre il nero grafite ad effetto onice riveste gli altri pannelli della carrozzeria. L’abitacolo all’insegna della totale ecosostenibilità è costituito da feltro compresso e stirato: una “nicchia” in un pezzo unico, senza cuciture né raccordi, a creare intorno a conducente e passeggeri una sorta di bozzolo. Infine, la plancia, è realizzata in un nuovo tipo di “legno” – il Newspaper Wood – prodotto a partire da giornali usati, assemblati e compressi per creare nuovi blocchi con i quali realizzare i vari pezzi.
Officine Ruggenti: l’atelier italiano di motori che restaura e trasforma in elettrica qualunque auto del passato e che punta ad aprire il suo primo store nel capoluogo lombardo in autunno espone ben sei esemplari dell’iconica 500 tutte rigorosamente elettriche.
