La mobilità condivisa aziendale prende piede in Italia. In occasione della Settimana della Mobilità Sostenibile, Jojob, il servizio italiano di carpooling aziendale, ha reso noti i nomi di alcune aziende ed enti che hanno scelto di attivare questo servizio che permette, tramite piattaforma web e app su smartphone, di condividere l’auto nel tragitto casa-lavoro tra colleghi o lavoratori di aziende limitrofe.
Nel primo semestre dell’anno (1 gennaio – 30 giugno) il servizio ha registrato 9.721 viaggi in condivisione, con in media 2,31 passeggeri in ogni auto, ha permesso il risparmio di circa 479.028 Km e di oltre 62,274 tonnellate di CO2.
In Friuli Venezia Giulia un intero Consorzio Industriale (il Co.Si.L.T.) composto da oltre 200 aziende di varie dimensioni ha aderito a Jojob. I numeri sono importanti, visto che si parla di circa 3500 occupati, residenti in provincia di Udine e nell’area montana della Carnia. A partire dal mese di novembre, le aziende del consorzio potranno usufruire del carpooling per i loro dipendenti. “Siamo entusiasti – ha detto il direttore del Co.Si.L.T. Danilo Farinelli – di essere il primo consorzio industriale che a livello nazionale promuove il servizio di carpooling, a testimonianza della nostra attenzione verso i temi della sostenibilità ambientale e dei servizi a favore delle aziende insediate nelle aree industriali della Carnia”.
Al trasporto sostenibile punta anche Lucchini RS, azienda attiva nel settore dei servizi al settore ferroviario: situata nella provincia di Bergamo, ha attivato Jojob coinvolgendo 1.200 dipendenti nell’ambito del progetto regionale WHP che prevede che le aziende aderenti realizzino buone pratiche nell’ambito del welfare aziendale, e della mobilità sostenibile per i propri dipendenti. Il carpooling aziendale permette non soltanto di risparmiare sui costi di trasporto ma anche di migliorare i rapporti tra colleghi e diminuire lo stress degli stessi.
Nel settore della moda, Salvatore Ferragamo ha promosso il servizio di carpooling Jojob tra i propri dipendenti e collaboratori e, in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, ha reso noto di aver risparmiato al pianeta circa 1.237,96 Kg di CO2 grazie a questa scelta green.
C’è poi l’esempo di OVS, che ha attivato il servizio nel mese di Aprile e in pochi mesi ha calcolato oltre 48.000 Km percorsi per un totale di 5.643,10 Kg di CO2 risparmiati. Schneider Electric, specialista globale nella gestione dell’energia e nell’automazione, ha attivato Jojob a metà luglio e può già contare su equipaggi composti in media da 2,8 persone a bordo. Alstom conferma il suo impegno ambientale e rende noti gli ultimi risultati ottenuti con Jojob: oltre 31.000 km percorsi e certificati dai propri dipendenti e 3,14 tonnellate di CO2 non immessa in atmosfera grazie all’utilizzo dell’applicazione nei tragitti casa – lavoro. Il servizio di Jojob è attivo dal mese di maggio anche per gli 850 dipendenti dell’azienda delle sedi di Bologna, Bari e Firenze.
“I numeri delle nuove attivazioni durante il 2016 mostrano come la mobilità stia diventando un argomento imprescindibile per qualunque azienda che voglia intraprendere un percorso rivolto alla sostenibilità e allo smart working. Lo dimostra anche il tema della Settimana Europea della Mobilità scelto quest’anno: ‘Smart Mobility. Strong econonomy’, che punta a sensibilizzare sulla necessità di muoversi in modo intelligente, economico e nel pieno rispetto dell’ambiente”, spiega Gerard Albertengo, CEO e founder di Jojob. “Nei prossimi mesi, il servizio di carpooling aziendale sarà attivato anche da nomi importanti nel panorama italiano che andranno così ad aggiungersi alle oltre 80 aziende di grandi dimensioni”.