La tracciatura Gps di un’auto o anche camion piuttosto che moto aziendale, è cosa ormai molto nota. Oltre che praticata e praticabile da chiunque, a basso costo. Ci sono molti strumenti che dotati di satellitare e connettività danno precise informazioni, sia in tempo reale sia come dato da analizzare.
Gps e tracciatura auto aziendale, Corte europea
A livello formale, quello che spesso incuriosisce è sapere se la tracciatura Gps convertita in digitale dell’auto aziendale, può diventare prova. Contro il dipendente che la usa “oltre” il dovuto per eventuali sanzioni e licenziamento, nei peggiori casi.
Sì, come di recente ha confermato la Corte Europea di Strasburgo tramite una sentenza: non si violano diritti del lavoratore (su privacy e famiglia) e si tutelano quelli del datore di lavoro, usando i dati da geo-localizzazione del veicolo aziendale.
Specialmente in casi come quello del processo in oggetto, dove il dipendente con auto aziendale dotata di tracciatura Gps, non solo trasgrediva sull’orario di effettivo lavoro, ma addirittura interagiva, manipolando, con il dispositivo di tracciatura digitale.
Tracciare auto, camion e moto aziendale
Il Gps quindi, con tracciatura dei veicoli in uso aziendale, può controllare i movimenti del lavoratore senza essere vietato da vigenti norme. Il dipendente deve però essere informato sulla presenza di un sistema di tracciatura e geo-localizzazione nell’auto o camion aziendale.
Con spiegazione del servizio necessario, come ad esempio il puro conteggio per calcolo delle spese aziendali (da noi secondo Tabelle ACI) e non la verifica di posizioni durante i momenti di vita privata.
Buona norma per l’azienda, è dichiarare subito anche la possibile sanzione, a fronte di frodi con errato conteggio rispetto a quanto pattuito per gli scopi aziendali.
Il Gps è sempre a norma?
Il tema della tracciatura sui veicoli aziendali, risulta quindi un compromesso, ma ben definibile tramite contratto, tra diritto alla privacy del dipendente e rispetto delle regole aziendali. I dati rilevati dall’auto aziendale e gestibili digitalmente, vengono utili in sede giudiziaria, qualora debbano motivare sanzioni o licenziamenti.
L’installazione è consentita quindi per un accordo con il datore di lavoro, secondo casi anche con le rappresentanze sindacali dei lavoratori e le finalità devono essere di: tutela del patrimonio aziendale, esigenze organizzative, produttive e di sicurezza. Sempre al netto del rispetto privacy lavoratore.
