“L’utilizzo creativo dello spazio” di casa Mini sbarca al Fuori Salone con l’installazione artistica “Mini Living” realizzata in collaborazione con gli architetti giapponesi di ON design e con la filiale berlinese del gruppo internazionale di ingegneri e designer Arup.
Mini Living affronta una sfida costante delle grandi città, la scarsità di spazio abitativo attraete ed economicamente accessibile, proponendo al tempo stesso una possibile soluzione: un moderno concept di live sharing. “Mini è da sempre un esempio di urban brand, e gran parte dei possessori di Mini vive in grandi città. Per proporre ai clienti offerte allettanti dobbiamo considerare la città nel suo insieme e studiare soluzioni adeguate. Così è nata la nostra installazione Mini Living”. afferma Esther Bahne, responsabile del settore Brand Strategy and Business Innovation Mini.
La coabitazione, il coworking sono le alternative per sfruttare al meglio la vita in città. Mini Living è di fatto un appartamento di 30 metri quadrati con le pareti composte da moduli a scaffale ribaltabili verso l’esterno, dove sono integrate diverse funzioni come, ad esempio, un gruppo cottura, un banco da lavoro o un impianto musicale. Aprendo gli scaffali, tutti possono accedere alle attività e agli oggetti in essi contenuti. A seconda di quali scaffali vengono ribaltati si producono differenti combinazioni e caratteristiche abitative che costituiscono la base per attività estemporanee ed esperienze uniche. Aprendo, ad esempio, una nicchia di cottura e un impianto musicale si può organizzare velocemente un party con buffet.
L’installazione Mini Living è visibile dal 12 al 17 aprile 2016 al Salone del Mobile, presso gli spazi di via Vigevano 18, Milano.