Il Centro Studi e Statistiche Unrae, ente parte del Sistan dal 2013, in collaborazione con Istat, ha, per il terzo anno consecutivo, analizzato il volume delle immatricolazioni di autovetture acquistate da privati con partire Iva durante l’anno appena trascorso. Tre anni di grande crescita per questo particolare tipo di clientela, passata dal 18,8% di quota e 160.303 immatricolazioni del 2014, al 19,2% nel 2015 con 193.467 veicoli e un incremento del 20,7%, per arrivare al 20,9% nel 2016 con 238.936 auto nuove, che, grazie anche al Superammortamento, crescono del 23,5% sull’anno prima, più del 13% di aumento del canale privati (1,141 mila auto, il 62% del totale delle vendite). Il fatturato generato nelle partite Iva nell’analisi Unrae nel 2016 è stato di 5,8 miliardi di euro, in crescita del 29% rispetto ai 4,5 miliardi del 2016
Le partite Iva nell’analisi Unrae per le nuove immatricolazioni. Circa le metà sono imprese individuali
Delle quasi 240 mila nuove auto, quasi la metà (il 49,5%) sono state acquistate da imprese individuali, meno 1% anno su anno, stabili al 21,4% dai professionisti, il 19,7% dagli agenti di commercio e, infine, in lieve flessione gli agricoltori al 9,4%. Tra i professionisti al primo posto gli studi legali con il 4,8%, seguiti dai commercialisti (3,4%), dalle società di consulenza e dagli ingegneri (entrambi al 2,2%) e dagli architetti (1,7%).
Tra le propulsioni rimane primo il diesel, preferito dal 66,7% degli acquirenti con partita Iva, contro il 51,5% dei privati, seguito dalla benzina, al 22,3% a fronte del 35,9% del totale canale privati, con il Gpl al terzo posto, perdendo però oltre 2 punti di quota, e le ibride che, per la prima volta, superano il metano nel comparto dei privati con partita IVA.
Boom dei Suv tra le tipologie di auto, arrivate al 38% delle vendite totali, quasi 9 punti percentuali in più del totale canale privati. Sono oltre 14, invece, i punti percentuali in meno degli acquisti delle berline, con le station wagon al 7,7%, contro il 4,3% del totale mercato privati.
Tra i possessori di Partita IVA, il 9,4% dei clienti, infine, ha scelto di finanziare la vetture in leasing a fronte del 2,7% dei privati.