Giulia, Ateca e Tiguan promosse a pieni voti dai crash test Euro NCAP 2016

Cinque stelle Euro NCAP per Alfa Romeo Giulia, Seat Ateca Volkswagen Tiguan, modelli che hanno superato a pieni voti i crash test del progetto internazionale del quale è partner l’Automobile Club d’Italia, e le cui schede sono disponibili anche sul sito www.euroncap.com.

Effettuato nei laboratori del CSI, partner tecnico di ACI in Euro NCAP, il test ha visto la Giulia spiccare in particolare nella sicurezza passiva degli adulti con un notevole 98%, ottenuto anche grazie alla robustezza della struttura che rimane stabile dopo una collisione. Ottimi i risultati conseguiti nella prova dell’impatto laterale e frontale, grazie anche al fatto che propone un dispositivo di frenata automatica estremamente efficace in caso di incidente a bassa velocità, utile anche in autostrada dove contribuisce a ridurre la velocità se necessario. Per quanto riguarda la protezione dei bambini è stata giudicata positivamente l’informazione fornita al conducente in merito alla disattivazione dell’air-bag, tanto da aver ricevuto una menzione. Ottima la protezione delle gambe del pedone così come il dispositivo che segnala le cinture allacciate e l’avviso di cambio della corsia.

La Seat Ateca ama i bambini con un rilevante 84% per la loro protezione, lo stesso risultato conquistato dalla “cugina” Volkswagen Tiguan. Che si distingue non solo per l’alto livello di sicurezza garantito a tutti gli occupanti sia sui sedili anteriori che posteriori, anche se di corporatura diversa, ma soprattutto per la salvaguardia dei pedoni grazie ai sensori installati sul cofano che lo alzano per attutire il colpo al momento dell’impatto.

Ricordiamo che crash test di Euro NCAP da quest’anno è in vigore il nuovo protocolloDual Rating”, che prevede una Prima valutazione del veicolo in riferimento ad un equipaggiamento base in termini di sistemi di sicurezza (quasi una dotazione di serie), e una  Seconda in riferimento ad un equipaggiamento avanzato in termini di sistemi di sicurezza, con un Safety Pack opzionale e disponibile su almeno il 50% dei mercati europei.

 

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