Geotab riduzione delle emissioni

Telematica Geotab, la riduzione delle emissioni su 3 MLN di veicoli

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Geotab è la prima società di telematica a ricevere il riconoscimento Sbti per i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni. L’azienda, con sede in Canada ma presente in tutto il mondo in ambito IoT e veicoli connessi, ha ricevuto la validazione e l’approvazione degli obiettivi dalla Science Based Targets initiative.

Tali target soddisfano i criteri necessari per limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5° C. Ossia l’obiettivo più ambizioso previsto dall’Accordo di Parigi.

Con la pubblicazione del suo primo Sustainability Report nel 2021, Geotab si è impegnata a intraprendere azioni per la riduzione delle emissioni. Convalidato dalla Sbti, l’impegno di Geotab include la riduzione del 50% (rispetto al 2019) delle emissioni di gas serra Scope 1 e Scope 2 entro il 2030.

Ma non solo: l’azienda si impegna a ridurre della metà anche le emissioni Scope 3 entro lo stesso periodo di tempo.

«In Geotab non ci limitiamo a credere nella sostenibilità, ma la consideriamo il fulcro che ci guida nel nostro lavoro», dichiara Edward Kulperger, senior vice president per l’Europa.

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Per Geotab la riduzione delle emissioni è prioritaria

Qual è la strategia di Geotab per la riduzione delle emissioni?

Innanzitutto, l’obiettivo è aiutare le aziende a farlo. Ad esempio, tramite l’accesso a strumenti contenenti dati sulle prestazioni dei veicoli elettrici.

Tra questi c’è l’Analisi sostenibilità veicolo elettrico (Evsa), di carattere generale. Poi la Dashboard green fleet e il Temperature tool per l’autonomia dei veicoli elettrici, infine l’EV Battery degradation. La tecnologia messa in campo aiuta le imprese a prendere decisioni consapevoli e sostenibili per le loro flotte. Nell’interesse della loro organizzazione, dell’ecosistema e del pianeta in generale.

Dal canto suo, Sbti definisce le best practice per la definizione di obiettivi basati su evidenze scientifiche al fine di contribuire a mobilitare le aziende verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

Nel 2019 l’organizzazione ha lanciato la campagna The Business Ambition for 1.5°C, in collaborazione con il Global Compact delle Nazioni Unite e l’associazione We Mean Business. Queste rappresentano un appello urgente all’azione affinché le aziende stabiliscano obiettivi in linea con la soglia dell’1,5° C.

Geotab festeggia i 3 milioni di attivazioni su altrettanti veicoli

Intanto, cresce la presenza di Geotab nei mercati.

L’azienda ha infatti annunciato di aver superato i 3 milioni di attivazioni in tutto il mondo. Dove per “attivazione” si intende un singolo veicolo dotato di uno o più dispositivi telematici collegati alla piattaforma.

Per la società, che ha appena festeggiato il suo 22° anniversario, il superamento dei 3 milioni di veicoli connessi è indicativo dell’impatto significativo dei dati forniti alle organizzazioni di tutto il mondo. Queste informazioni, come detto, consentono di ottimizzare le operazioni, sviluppare contesti sicuri e intelligenti e raggiungere obiettivi di sostenibilità.

«A gennaio 2020 abbiamo annunciato che Geotab aveva raggiunto l’obiettivo di diventare la prima azienda di telematica a raggiungere i 2 milioni di veicoli connessi su un’unica piattaforma aperta», ricorda Neil Cawse, Ceo di Geotab.

«Due anni dopo, nonostante le sfide inaspettate di una pandemia globale, abbiamo raggiunto un altro importante traguardo, aggiungendo un ulteriore milione di attivazioni».

Presente in 163 Paesi, Geotab elabora circa 55 miliardi di data point al giorno. Questi arrivano da oltre 9.000 modelli di veicoli a motore a combustione interna e da più di 250 modelli di veicoli elettrici. In pratica, il doppio di qualsiasi altra azienda di telematica per flotte.

La crescita Geotab è parallela al boom del mercato della telematica commerciale passato da 34,79 miliardi di dollari nel 2020 ai previsti 158,31 del 2028.

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