Si è tenuta a Milano, la “due-giorni” organizzata da #FORUMAutoMotive, sul tema dei motori e della sicurezza stradale. Il talk show che ha visto la partecipazione di Valentina Borgogni, Presidente della Onlus Gabriele Borgogni, intitolato ”Codice della strada: dalle parole si passi ai fatti. La sicurezza stradale non dev’essere una questione politica”, si è svolto Martedì.
L’incontro è stato moderato da Umberto Zapelloni, Responsabile inserto Mobilità Il Foglio, e ha visto la partecipazione di Galeazzo Bignami, Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Toni Purcaro, Chairman DEKRA Italia e Executive Vice President DEKRA Group-Head of Region CEEME, Carlotta Gallo, Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per la Lombardia, Camillo Gallo, Dirigente Manager Bosch, Emilio Patella, Segretario Nazionale UNASCA, Luigi Di Matteo, Coordinatore Centrale Area Tecnica ACI, e Paolo Ciuffi, CEO e fondatore di D6 Drive Responsibly.
Confronto sulla sicurezza stradale
Tanti gli aspetti affrontati dai relatori e tanti gli spunti forniti ai politici e agli addetti al settore. Particolare interesse hanno destato le dichiarazioni del Vice Ministro circa la necessità di investire sulla formazione. Già dal primo ciclo scolastico e la proposta, tra le altre, di raddoppiare le ore delle guide obbligatorie nelle autoscuole, propedeutiche al conseguimento della patente di guida.
Bignami ha anche dichiarato che il Governo sta lavorando alla obbligatorietà del casco per i monopattini. Qui alcune sue parole: “Non possiamo delegare ai soli controlli sulle strade – ha sottolineato il viceministro – ma dobbiamo investire nella formazione per creare una cultura della sicurezza fin dal primo approccio al volante”.
“Non possiamo che essere entusiasti delle parole del Vice Ministro Bignami relativamente ad alcuni aspetti della sicurezza stradale, che noi portiamo avanti e richiediamo ormai da tantissimi anni” – dichiara Valentina Borgogni, Presidente della Associazione Gabriele Borgogni. “Non avevamo mai sentito usare le parole “formazione e investimento” relativamente al tema della sicurezza stradale. Dobbiamo investire sui giovani, investire sul nostro futuro. E come qualunque investimento, anche quello che ha l’obiettivo di salvare vite umane sulla strada, ha bisogno di risorse, di idee, di progettazione e di tempo. Dobbiamo cambiare una cultura e introdurre quella della sicurezza stradale, così come abbiamo introdotto la Legge sull’omicidio stradale”.
Valentina Borgogni ha poi concluso “Ogni 3 ore in Italia muore una persona. Oltre 100 i pedoni hanno perso la vita sulle strade italiane nei primi due mesi dell’anno. Sono numeri agghiaccianti, drammatici, ma proprio da questi numeri dobbiamo partire. Ecco perché siamo orgogliosi che il Vice Ministro abbia preso l’impegno di portare avanti la nostra proposta di istituire un Osservatorio Nazionale sulla Sicurezza Stradale. Una realtà già presente e operativa in Emilia Romagna e che noi abbiamo richiesto e fatto approvare anche in Toscana. Il fenomeno dell’incidentalità stradale deve essere monitorato attentamente e va affrontato con soluzioni mirate. Inoltre, ci ha fatto piacere apprendere che il Governo sta lavorando per inserire l’obbligatorietà del casco per guidare i monopattini, si tratta di una battaglia che l’Associazione porta avanti da tempo, soprattutto nel territorio fiorentino, anche accanto all’Amministrazione Comunale”.