fca e le flotte aziendali

FCA conquista il 5% del mercato flotte europeo

FCA e le flotte aziendali: il gruppo cresce in Europa e raggiunge il 5% di quota di mercato.

“Con Fiat 500 X Sport si annuncia una nuova freccia al nostro arco: per le caratteristiche che possiede siamo convinti che sarà molto apprezzata dal cliente business che rappresento”, esordisce Alessandro Grosso, responsabile Fleet & Business Emea di FCA Group, durante la presentazione della nuova versione del crossover.

Da tre anni, FCA guadagna terreno nel segmento pure fleet passenger cars e nel 2019 ha raggiunto il 5% di quota di mercato nei 10 maggiori Paesi europei. “Un punto percentuale in più, pari a circa 20mila unità aggiuntive. Sapete bene quanto valga un solo punto in un mercato competitivo come il nostro, che assume sempre più rilevanza e di conseguenza la concorrenza è sempre più agguerrita”, continua il manager.

Una progressione che si verifica in particolare all’estero.

Nel mercato fleet delle Pmi extra Italia, FCA sale del 5% mentre l’industry perde il 3%. “Quest’anno stiamo dando un contributo al Gruppo dal punto di vista dei canali: il nostro pure fleet incrementa al 21,3% a oggi, ma siamo consapevoli che c’è ancora spazio per crescere. Il nostro obiettivo è quello di seguire la strategia dettata dal gruppo che prevede la diminuzione dei canali onerosi”.

FCA e le flotte aziendali, Panda e 500 sugli scudi

Parlando di Fiat: nei canali di business sono due i successi in Europa. Anzitutto Panda che vede crescere le vendite del 22% nel periodo gennaio-luglio. Poi 500 che mantiene la leadership europea con una quota del 17%.

Quanto alla protagonista del lancio a Coverciano, “la 500 X si muove in un segmento di grande espansione, dei Suv e dei crossover: nei primi sette mesi dell’anno 42mila unità in più. In questo scenario ci posizioniamo nella top ten europea, nella top 5 del mercato francese, e ci giochiamo la leadership internamente con un altro modello del gruppo FCA”.

Queste performance commerciali avvengono grazie al TCO molto contenuto. “E’ stata inserita infatti in oltre 300 car policy a livello internazionale, abbiamo vinto diversi deal, tra essi quello di Accenture in Italia, mentre in Francia entriamo nella flotta di Virtuo con un progetto innovativo da oltre 100 macchine, infine siamo in Spagna con il partner Amovens”.

“La 500X Sport aggiunge look e guidabilità sportiva per far felici gli user chooser, nostri clienti più esigenti: con gli stessi livelli di efficienza e costi di gestione per accontentare i fleet manager. Ecco perché può essere inserita nelle car policy aziendali senza alcun aumento dei costi di gestione”.

I consumi del nuovo Firefly Turbo 1.3 diminuiscono del 15% e i costi di SMR del 25% per un risparmio evidente sulla flotta aziendale. “Connettività e Adas completano un equipaggiamento ideale per chi trascorre molto tempo in auto, come i nostri clienti aziednali”, conclude Grosso.

Ascolta qui la presentazione di Alessandro Grosso sul nostro canale YouTube.

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