Riciclare le batterie al litio delle auto elettriche per sviluppare una filiera europea circolare sostenibile è possibile? Due dei principali attori hanno deciso di provarci. Enel X e Midac insieme per le batterie: aderendo al progetto Europeo IPCEI -Important Project of Common European Interest – European Battery Innovation.
L’iniziativa è condotta in partenariato con altre aziende ed enti di ricerca italiani ed europei tra cui Enea. Il progetto prevede l’avvio di attività di ricerca nella creazione del primo grande impianto di riciclo delle batterie al litio per veicoli elettrici, sistemi industriali e sistemi stazionari in Italia.
Enel X e Midac, partnership per le batterie
I pacchi batterie esausti saranno quindi trasformati in materie prime da impiegare per realizzare nuove celle, limitando l’estrazione di minerali e riducendo così costi e impatti ambientali del processo.
Entrando nello specifico, Enel X si occuperà di studiare e sviluppare le migliori tecnologie per lo smontaggio automatico delle batterie al litio e il loro processo di riciclo. Midac, invece curerà lo sviluppo dell’intero processo di riciclo al litio. Inizialmente si partirà in una dimensione in scala pilota e successivamente si realizzerà un impianto industriale con una capacità di almeno 10.000 tonnellate all’anno.
“Siamo orgogliosi di essere partner di questo sfidante e strategico progetto finalizzato a creare una filiera europea delle batterie – ha commentato Francesco Venturini, responsabile di Enel X – Siamo certi che questo asset ci permetterà di creare nuovi mercati e nuove opportunità di crescita per le aziende. Mettendo insieme le nostre risorse coniughiamo efficienza, sostenibilità e innovazione e facilitiamo l’Europa nel raggiungimento di un obiettivo di cruciale importanza, come una maggiore indipendenza di approvvigionamento delle materie prime“.
Progetti Enel X
Per Enel X, legata anche a Ferrari, si tratta del terzo progetto IPCEI sulle batterie a cui partecipa. Gli altri due erano stati avviati nel 2020 e nel 2021 per promuovere lo sviluppo della tecnologia Digital Twin e di altre tecnologie. Per le batterie agli ioni di litio allo scopo di estenderne la durata, ridurne i tempi di ricarica, renderle più sicure e più rispettose dell’ambiente.
“Stiamo sviluppando ed investendo in processi di riciclo innovativi per sostenere la filiera italiana ed europea delle batterie al litio e poter fornire il nostro contributo alla transizione energetica. – ha precisato Filippo Girardi, Presidente di MIDAC – Partiremo dal riciclo per arrivare alle celle, i nostri impianti sorgeranno in Italia per rafforzare la presenza Italiana nel comparto delle batterie e creare posti di lavoro e sviluppo in tutto il territorio nazionale”.
Un impegno importante se consideriamo che con l’aumento della presenza sul mercato delle auto elettriche. Il riciclo degli accumulatori rivestirà un ruolo sempre più importante. Le stime dicono che in Europa, nel 2030, ci sarà un volume complessivo di batterie al litio da riciclare di circa 200.000 tonnellate. Cifre che sono destinate a salire.