La sfida di Tesla

Da 84 mila a un milione di unità. La sfida di Tesla

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Da 84 mila unità a 500 mila, che diventeranno un milione nel 2020. Questa la sfida di Tesla della sua seconda vita commerciale, iniziata proprio in questi giorni con la consegna ai primi clienti della Model 3,  l’auto che nelle intenzioni del patron della Casa statunitense Elon Musk, dovrebbe portate la mobilità elettrica a (quasi) tutti. Certamente l’avranno, ma solo nel 2018, quel mezzo milione di persone che la Model 3 l’hanno già prenotata versando un acconto di mille dollari.

La sfida di Tesla al mercato automotive ora fa sul serio con la Model 3

A metà tra un Suv sportivo, tipo la Porsche Macan e… una piccola Model X della Casa (leggi qui la nostra prova)  la Model 3 è una berlina a tre volumi con una autonomia che parte da 350 km arrivando ai 500 per le versioni più performanti (ma qui il prezzo sale, da 35 mila di quello di lancio a 44 mila). Lunga 4 metri e 70 centimetri,  larga 1,9 e alta 1,44, la sfida di Tesla propone un passo di ben 2,8 metri, consentendo una ottima abitabilità. e naturalmente ottime perfomance,con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi (5,1 nella versione ad autonomia maggiorata) e una velocità massima è di 209 orari.

La sfida di Tesla passa anche da centinaia di licenziamenti?

Ma non tutto fila liscio in Casa Tesla,visto che proprio alla vigilia della kermesse di consegna delle prime Model 3 ai clienti finali sarebbero arrivate centinaia di licenziamenti. Tra i 400 e i 700 secondo i bene informati, in tutte le divisioni della Casa; tra gli operai, i manager e persino tra gli ingegneri, merce rara nella mobilità elettrica. Il perché? Il tutto fa pensare proprio ai problemi di produzione della Model 3, auto che nei voleri del creatore del brand Musk deve avere importanti perfomance ma a costi..contenuti. La sfida di tesla è stata quindi lanciata. Ma pare che parecchi dei suoi fautori non la potranno portare avanti perché licenziati. Nubi minacciose si starebbero addossando su questa società dalla capitalizzazione miliardaria oppure è la tipica decisione americana per smuovere chi nell’azienda ci rimane? Lo vedremo presto. Intanto non è ancora uscita la data di lancio in Europa della “piccola” di Casa Tesla.

 

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