In molti sanno quando scade e come verificarlo, quanto sia caro, il bollo auto, specialmente per veicoli potenti e di alte emissioni, nel Bel Paese. Non tutti però sanno, forse, quali siano i casi in cui si risparmia o addirittura non si paga, per la tassa automobilistica, detta appunto bollo auto. Ovviamente i veicoli destinati al trasporto disabili sono esenti dal pagamento del bollo, con regole specifiche e limiti di cilindrata (2.000 cc per le auto benzina e 2.800 cc per diesel o ibrido, potenza non oltre 150 kW se elettriche).
Esenzioni e agevolazioni bollo auto in Italia, Regione per Regione (in aggiornamento)
I casi in cui non si paga o si ha lo sconto sul bollo auto, in Italia, sono vari. Purtroppo anche molto differenziati, a livello regionale, se si parla di esenzione per veicoli (auto ma non solo) cosiddetti green, a basso impatto ambientale con emissioni ridotte o nulle, come per le Bev. A seguire mettiamo anche i vari link (undici per l’esattezza) da cliccando si può andare a verificare le regole di ogni regione. Ovviamente quella di residenza dell’intestatario come da libretto di circolazione del veicolo. L’esenzione dal pagamento del bollo auto infatti varia su ordini temporali differenti (annualità) secondo la regione o provincia autonoma. In ordine alfabetico:
ABRUZZO
Gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori a due, tre o quattro ruote, azionati con motore elettrico, godono dell’esenzione bollo per cinque anni dalla data di prima immatricolazione. Dopo questo periodo, per gli autoveicoli si corrisponde un quarto dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina, mentre per i motocicli ed i ciclomotori la tassa torna normale. Auto e veicoli ad uso promiscuo omologati GPL o gas metano, pagano un quarto della tassa prevista per i corrispondenti veicoli a benzina.
BASILICATA
Auto, moto e i ciclomotori a due, tre o quattro ruote, se con motore elettrico, godono dell’esenzione dalle tasse automobilistiche per cinque anni dalla data di prima immatricolazione. Dopo, per auto elettriche si corrispondere un quarto dell’importo previsto, mentre moto e ciclomotori la tassa torna per intero. I veicoli omologati a GPL o gas metano, pagano un quarto della tassa prevista per i corrispondenti veicoli a benzina. In Basilicata i nuovi veicoli M1 e N1 a metano e gpl esclusivi, o dall’origine se immatricolati dal 2013 in, godono dell’esenzione per il primo periodo fisso e le cinque annualità seguenti. Inoltre, la Basilicata riconosce un’esenzione di 5 anni per le auto immatricolate dopo 2015, ibride. Dopo il periodo di esenzione, i veicoli a gas pagano tassa ridotta del 75%, mentre quelli con alimentazione doppia e ibrida per intero.
In aggiornamento
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
CAMPANIA
EMILIA ROMAGNA
FRIULI VENEZIA GIULIA
LAZIO
LIGURIA
LOMBARDIA
PUGLIA
SARDEGNA
SICILIA
TOSCANA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
UMBRIA
VALLE D’AOSTA
Autoveicoli, motocicli e i ciclomotori a due, tre o quattro ruote, elettrici, godono dell’esenzione per cinque anni. Dopo per gli autoveicoli elettrici si paga un quarto dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Motocicli e ciclomotori tornano a tariffa intera. La Valle d’Aosta poi, per i veicoli elettrici nuovi, immatricolati da 1 gennaio 2019, esenta dal pagamento bollo per ulteriori tre anni. Auto e veicoli a GPL o gas metano, pagano un quarto della tassa automobilistica. Auto e veicoli dal costruttore o anche per installazione successiva, di alimentazione, esclusiva o doppia elettrica, a gas metano, GPL e idrogeno, pagano secondo la potenza: 2,58 euro (per KW) o 1,90 (per CV) a prescindere dalla direttiva CEE riportata sulla carta di circolazione.
Esenzioni e agevolazioni bollo auto in Italia, Veicoli storici
Come noto le auto d’epoca, veri e propri “cimeli” che di norma non circolano liberamente in strada, ma anche semplicemente quelle con più di 20 anni dalla prima immatricolazione, hanno dei vantaggi sul bollo, che variano secondo i casi.
Se per veicoli storici oltre i 30 anni di norma non si paga il bollo, per quelli “di interesse” presenti in lista di Salvaguardia ACI ci sono diverse casistiche secondo la zona di residenza. Anche per questi casi occorre con verificare secondo regione o provincia di residenza dell’intestatario libretto. Di base possono ottenere la riduzione del 50% sul bollo i veicoli di interesse storico e collezionistico con anzianità tra i 20 e i 29 anni, in possesso del Certificato di Rilevanza Storica (CRS). Differenze rispetto alla regola però ci sono in Lombardia, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Trento e Calabria.