Disdire il Telepass

Aumenti Telepass luglio 2024, Nuove Offerte e disdette

Dal 1° luglio sono partiti gli aumenti tariffari degli abbonamenti al brand di telepedaggio, che oggi offre numerosi servizi aggiuntivi. Ma ci sono 2 alternative

Alla luce degli aumenti del canone base, disdire il Telepass è una soluzione che molti automobilisti hanno adottato negli ultimi giorni.

La data fatidica è stata il 1° luglio: da allora, l’abbonamento base per pagare ai caselli autostradali senza fermarsi è passato da 1,83 euro al mese a 3,90. A questa cifra va ovviamente aggiunto l’importo del pedaggio che ogni volta si paga.

Questo pacchetto – chiamato Telepass Family o Telepass Base – permette di pagare alcuni servizi.

  • pedaggi sulle autostrade italiane
  • alcuni parcheggi convenzionati (soprattutto in aeroporti e stazioni)
  • ingressi nell’Area C di Milano
  • traghetto nello stretto di Messina
  • il contrassegno autostradale per viaggiare in Svizzera, Austria, Slovenia e Repubblica Ceca

(Scopri come attivare Telepass Base)

I servizi Telepass per chi viaggia in auto

Prima di disdire il Telepass bisogna però conoscere gli altri pacchetti.

  • Telepass Easy. Il canone passa da 2,50 euro al mese a 4,64. Rispetto a Telepass Base prevede la possibilità di pagare parcheggio nelle strisce blu, rifornimento di carburante, ricarica elettrica, bollo, revisione auto e lavaggio con operatore WashOut.
  • Telepass Plus. Gratuito per i primi 6 mesi. Il canone passa da 3 a 4,90 euro al mese. Tra i servizi aggiuntivi rispetto a Easy c’è il pagamento dello sharing di monopattini, bici e scooter, biglietti di treno, pullman, aereo e Tpl, corse in taxi, Venezia Pass, skipass, Food & Drink Autogrill, pagoPA.
  • Telepass Pay X. Gratuito per un anno. Il rincaro è da 5,90 a 7,90 euro al mese. Oltre ai servizi di Telepass Plus, dà un conto corrente e una carta prepagata Bnl. L’abbonamento può scendere a 2,50 euro al mese se ci si fa accreditare lo stipendio o la pensione, se si ha meno di 25 anni o se la spesa mensile supera i 200 euro.
  • Telepass Pay Per Use. In questo caso il costo di attivazione era (e rimane) una tantum di 10 euro. Prima si pagava 2,50 euro al mese nei mesi in cui si utilizzava. Dal 1° luglio si paga 1 euro per ogni giorno di utilizzo effettivo di pedaggio più un altro euro per ogni giorno di utilizzo dei servizi. In cambio si hanno i servizi di Telepass Base.

Gli altri servizi Telepass le cui tariffe sono invariate

  • GO by Telepass. Attivarlo costa 15 euro una tantum. Poi 4 euro al mese solo nei mesi in cui si utilizza e comunque non più di 36 euro l’anno. Permette di pagare i servizi di Telepass Base con un dispositivo valido in Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Croazia. Le tariffe rimangono invariate.
  • Telepass Next. È utilizzabile dagli iscritti a Telepass Plus. Il costo (una tantum) di attivazione è 35 euro, mentre il canone mensile è di 5 euro. Oltre ai servizi del pacchetto Telepass Plus dà un “assistente vocale” che cerca stazioni di rifornimento convenzionate. In aggiunta: si possono pagare le strisce blu, localizzare il veicolo e aprire il cancello di casa. Le tariffe rimangono invariate.

Come disdire il Telepass: via internet, mail, posta o telefono

Per evitare di pagare gli aumenti o per utilizzare un altro gestore del servizio, come detto si può disdire il Telepass. Per chiudere il contratto Base o Pay X occorre chiamare il numero verde 800-904940.

In alternativa, si può compilare un modulo e inviarlo via mail agli indirizzi riportati o via posta ordinaria a Telepass S.p.A. – Customer Care, Casella Postale 2310 succursale 39 – 50123 Firenze.

In ogni caso, per disdire il Telepass ci si può collegare sulla pagina dedicata del sito aziendale e seguire le istruzioni.

Disdire il Telepass e abbonarsi con altri operatori

In Italia gli operatori con cui si possonno pagare i pedaggi autostradali attraverso i caselli dedicati Telepass sono UnipolMove e MooneyGo.

Il primo ha una formula base con un canone di 1,50 euro al mese (il primo anno è gratuito). L’apparecchio permette il pagamento elettronico del pedaggio e il pagamento di alcuni parcheggi senza dover passare dalla casa.

Per le aziende sono previsti contratti ad hoc con canone fino a 1,50 euro per un massimo di 30 dispositivi per la propria flotta auto. C’è poi il pacchetto UnipolMove corporate per collegare oltre 30 dispositivi.

(Scopri di più sull’offerta business di UnipolMove)

Il secondo è attivabile in 15.000 tabaccherie convenzionate e ha una versione base cche prevede la gratuità per i primi 6 mesi di abbonamento e poi un canone di 1,50 euro mensili.

Anche in questo caso gli abbonati hanno servizi aggiuntivi come la possibilità di pagare in più di 380 parcheggi convenzionati, l’Area C Milano, e il traghetto nello Stretto di Messina. In aggiunta, tramite app, il pagamento del parcheggio nelle strisce blu, il trasporto pubblico, treni, bus, veicolo in sharing e taxi.

(Leggi di più su MoneyGo.it)

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