Se hai meno di 20 punti sulla patente a breve potrebbe bastare una piccola infrazione per vedertela sospesa.
La legge di modifica del Codice della Strada, in via d’approvazione per applicazione nel 2025, si ripercuote notevolmente sulla patente, con l’introduzione della sospensione breve, da 7 a 15 giorni.
La sospensione breve della patente
Un cartellino giallo che ammonisce chi possiede i seguenti requisiti: ha commesso infrazioni comuni come la guida con il telefono in mano e ha sulla propria licenza di guida meno di 20 punti. Ma come la sospensione di 30 giorni, quella breve potrà essere applicata solo se si riesce a identificare il conducente.
Al contrario della sospensione normale, quella breve non prevede la comunicazione dei dati identificativi del guidatore al momento dell’infrazione, dunque il proprietario in caso di inadempienza rimarrebbe impunito.
Se si possiedono meno di 20 punti lo stop della patente dura una settimana, se invece gli stessi sono inferiori a 10 la sanzione si estende a 15 giorni. Se inoltre con l’infrazione si provoca un incidente i periodi di sospensione raddoppiano.
Chi guidasse durante il periodo di sospensione potrebbe incorrere in una sanzione pecuniaria di un valore compreso tra i 2046 e i 8186 euro oltre che nella revoca della patente e nel fermo del veicolo.
È bene sapere che è comunque possibile chiedere un permesso di guida di tre ore al giorno per recarsi al lavoro o per assistere una persona con disabilità.
I recidivi in centro abitato
La riforma interessa anche gli eccessi di velocità, con una stretta sui recidivi nei centri abitati. Se un conducente supera il limite di velocità di 10-40 km/h per la seconda volta in un anno, dovrà pagare una multa di 220 euro. Se la velocità supera i 40 km/h, oltre alla multa, scatta anche la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Le violazioni seriali nel Codice della Strada 2025
Buone notizie invece per i violatori seriali rilevati automaticamente senza il presidio di agenti: potrete pagare solo l’infrazione più grave aumentata di un terzo, ovviamente solo se favorevole rispetto al cumolo materiale.
Ci sono però tre condizioni per poter beneficiare di questa scontistica: le violazioni devono essere commesse in non più di un’ora, dal medesimo veicolo e con accertamento non immediato per limitare i profitti degli enti locali che disseminano rilevatori automatici sul proprio territorio di giurisdizione.