Dopo 4 anni di operatività, il car sharing di Toyota tira le somme di Kinto Share – dove Kinto è il terzo brand globale del gruppo giapponese dedicato alla mobilità – e rilancia i propri servizi lungo 3 direttrici principali.
Primo: la città, con l’esperienza della mobilità pubblica di Venezia. Secondo: il territorio, grazie alla rete dei concessionari Toyota e Lexus. Terzo: le aziende, che attraverso Kinto Share introducono la mobilità condivisa tra i dipendenti.
Con Kinto Share, il car sharing di Toyota continua il suo percorso di crescita e si appresta a introdurre novità a partire dalle tre vetture Toyota Mirai in flotta. Ossia la berlina a idrogeno, che verrà resa disponibile agli utenti del servizio di car sharing pubblico a Venezia.
Un breve profilo dell’azienda dopo 4 anni in Italia: gli oltre 6.200 utenti hanno effettuato oltre 30.000 noleggi. Questi hanno viaggiato per oltre 1 milione e 450mila chilometri, percorsi per circa il 50% del tempo in modalità zero emissioni risparmiando circa 42 tonnellate di CO2. Questo rispetto ad una equivalente motorizzazione “convenzionale”.
Nel giugno 2018, Kinto Share, che all’epoca si chiamava Yuko, faceva il suo ingresso a Venezia diventando così il primo car sharing pubblico con flotta ibrida elettrificata in Italia. Si è fatto conoscere non solo per il noleggio al 100% digitale, ma anche per la tecnologia full hybrid electric delle vetture Toyota e Lexus.
Il car sharing Toyota, a Venezia con 3 modelli diversi
A Venezia il car sharing di Toyota si è sviluppato attraverso 3 differenti modelli di car sharing. Quali?
Il classico station based round trip, l’opzione one way e l’alternativa free floating.
Vale a dire: quello con ritiro e consegna nello stesso punto. Quello con ritiro in un punto e riconsegna in un altro punto. E quello che prevede la possibilità di ritirare il veicolo e riconsegnarlo in qualsiasi luogo all’interno di un’area ben specifica della città.
Le auto messe in campo? Dalla Toyota Yaris, alla Toyota Yaris Cross sino a Toyota Corolla e Lexus UX. Grazie all’impegno dei concessionari Toyota e Lexus, Kinto Share in Italia è operativo con la formula station based in 7 regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo e Sardegna.
È disponibile anche in 19 province, tra cui le città di Milano, Venezia, Verona, Bologna, Varese, Vicenza, Como e Cagliari. E per finire in 3 aeroporti, con un totale di 41 punti di consegna.
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