Emergono nuovi scenari e tendenze dagli ultimi numeri del car hiring di fascia alta, che incrociano i temi del lusso, del lifestyle, dell’economia digitale e soprattutto le abitudini di consumo turistico.
La notizia arriva dal Driverso’s Analysis Lab che segnala un comparto in grande espansione a livello europeo, con 169 milioni di euro di fatturato nel 2023, 192 imprese attive e un parco auto di 3.456 unità. Il car hiring d’alta gamma nel Continente ha un costo medio per noleggio di 2.916 euro con 58.074 transazioni nell’anno.
La durata media dei contratti è stata di 5,4 giorni per 313.600 giornate complessive, con ricavi medi sul singolo veicolo pari a 49mila euro.
“Il noleggio auto di alta gamma riveste un ruolo chiave nell’offerta turistica italiana e internazionale e agisce come un elemento in grado di caratterizzare e arricchire l’intera esperienza di viaggio – commenta Pierluigi Galassetti, co-founder con Saverio Castellaneta di Driverso –. Questa proposta di mobilità è apprezzata sia dai visitatori nazionali che da quelli internazionali e si inserisce in un contesto in cui la clientela ricerca non solo comfort ed esclusività, ma richiede esperienze immersive e personalizzate in ogni dettaglio del soggiorno, dalla cucina all’alloggio, fino agli spostamenti in auto, che completano la gamma dei servizi”.
Le previsioni
Il bacino di mercato potenziale è enorme. Il giro d’affari del luxury travel è calcolato oggi in 1.380 miliardi di euro. Numeri che escono dal secondo global meeting di Driverso, tenuto a Roma.
“Abbiamo stimato che in Italia e in Europa il trend di crescita possa aumentare di oltre il 20% annuo nei prossimi 3-5 anni. Il fatturato del settore è atteso a 195 milioni di euro già alla fine di quest’anno, per poi salire via via fino ai 714 milioni previsti nel 2030”, continua Galassetti.
In questo scenario Driverso continua a proporsi come una piattaforma innovativa che consente ai clienti di fare prenotazioni in tempo reale, online, utilizzando il proprio dispositivo tascabile.
Ad oggi il parco auto a disposizione dall’app si compone di 1500 autovetture per oltre 200 modelli disponibili, per una rete che si estende tra Austria, Francia, Germania, Italia, Olanda, Portogallo, Principato di Monaco, Regno Unito, Spagna e Svizzera.
Driverso e i provider
“Driverso rappresenta un intervento di importanza strategica che coglie le attuali tendenze del mercato: con questa piattaforma siamo riusciti a rispondere alle diverse esigenze di ogni singolo provider. Partendo dall’esperienza maturata con Primerent, azienda leader nel noleggio di auto del segmento lusso e supercar, abbiamo infatti ideato e sviluppato un aggregatore in grado di dare visibilità anche al provider più piccolo” sottolinea il manager.
In sostanza, ciascuna rental company in Driverso ora può offrire il proprio servizio iscrivendosi, fotografando l’auto direttamente dalla piattaforma e definendo autonomamente la strategia di pricing con un listino prezzi che si aggiorna automaticamente in bassa, media o alta stagione.
Un sistema digitale in cui la geo-localizzazione delle automobili e la calendarizzazione dei noleggi contribuiscono a rendere Driverso un servizio veloce e intuitivo: si tiene traccia di ogni singola vettura ma si veicola al contempo la propria offerta ai top spender.