bZ4X Toyota prova

bZ4X, Prima prova dell’auto elettrica Toyota da 40mila euro [video]

Primo contatto in Italia con bZ4X, l’auto elettrica Toyota che apre il filone Bev della Casa: commento, prestazioni e prezzi

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Disponibile da poco in Italia, bZ4X è la prima Toyota elettrica che potrà stupire, o confermare quanto atteso da chi conosce il brand, entrando in car list 2024 di molte aziende votate alle Bev.

L’abbiamo provata rilevando quanto “sia Toyota” e anche pratica nell’uso. Al netto di quanto serve sapere, per gestire al meglio un’elettrica e che, anche grazie a Kinto, il gruppo Toyota è pronto a offrire per utenza privata e aziendale: tool di ricarica, informazioni, supporto con garanzia decennale sulle batterie (un milione di km) e ovviamente flessibilità massima, di possesso e aspetti finanziari.

Toyota bZ4X prova su strada

Toyota bZ4X, Come è fatta

Un’auto su piattaforma dedicata, la eTNGA, che inaugura il filone delle elettriche bZ (Beyond Zero) con una D-Suv di capacità anche fuoristradiste.

I “re dell’ibrido” sono sempre stati aperti alla via multi-tecnologica, per decarbonizzare, idrogeno incluso. Ora e solo ora, per la Casa è arrivato il momento delle Bev in grande serie: ecco allora bZ4X e le ipotesi per future batterie di cui già scritto su Missionline.

Con assemblaggio giga-casting che rivoluziona stabilimenti di produzione e linee di montaggio (unendo tre soli grandi elementi) permettendo gruppo batterie nel telaio, sotto il pianale a costi sempre più ridotti.

Se da fuori bZ4X è un voluminoso Suv da 4,69 metri, tagliente e solido al tempo stesso, sotto ha una struttura altamente rigida, con baricentro basso. Il passo a 2.85 metri offre spazio abbondante, per tutti e bagagliaio onesto, da 452 litri.

La potenza è oltre i 200 Cv, con la dual motor integrale che prevale in prestazione anche sui terreni difficili grazie a maggiori driving mode (qui detti Xmode).

Toyota bZ4X prova su strada

bZ4X, Come va e quanto consuma la 2WD Pure

La nostra prima presa di contatto, con la prima elettrica Toyota, la mostra come te la attendi: semplice da approcciare, da guidare, volendo in single-pedal (meno “frenato” di altri). Personale fino ai limiti la zona dietro al volante, con un lungo elemento assiale e lo strumento, essenziale nei dati ma funzionale. Come anche l’Infotainment, su touch 12,3 pollici, che non riserva sorprese o menù difficili da gestire.

Per il resto l’ambiente è onestamente solido ma ricco di spazi, con vani profondi e zone sotto il tunnel. Non mancano ricarica induttiva e prese, come non manca il tetto vetrato.

In termini di guida, la 2WD provata è lineare e morbida, con buon filtro di quell’esubero di coppia che si potrebbe avere. Gli Adas sono quelli dovuti, a una company car di questo segmento (gruppo T-mate) ben sensibili ed il comfort sempre elevato. Data l’impostazione morbida delle sospensioni e i buoni assemblaggi.

Toyota bZ4X prova su strada

Buono anche il diametro sterzata, per i volumi, ma non ha troppa sportività, bZ4X. Da cercare forse nella più potente versione AWD-i se arriverà un allestimento GR (qui lo 0-100 km/h è in 7,5 secondi).

Al contrario, saggiando brevemente i consumi privi di carico, si conferma la buona resa nonostante la massa (2 tonnellate), con indicatore facilmente sotto i 20 kWh/100 km e talvolta vicino ai 15 come dichiarato. La batteria da 71.4 kWh (96 celle 355V) promette range da 411 a 500 km WLTP secondo le versioni, di bZ4X. La ricarica è supportata anche in DC, fino a 155 kW, per la classica mezzora di tempo dovuto al “rabbocco” di viaggio 20-80% (altrimenti circa 8 ore da casa).

Toyota bZ4X prova su strada

Toyota bZ4X in flotta

Ennio Liberali, Fleet & Used General Manager di Toyota Italia, spiega nella nostra video online su questa pagina e su Youtube, i punti salienti di bZ4X per le aziende.

Non a caso il marchio, pur essendo alla sua prima Bev, è sul podio in quanto a preferenze secondo i sondaggi tra chi deve passare all’elettrico. E non a caso, in tempo per quando saranno completate le nuove colonnine “figlie del PNRR” la gamma bZ arriverà a sei modelli, nel 2026.

Toyota bZ4X prova su strada

Allestimenti, prezzi e noleggio

La Toyota bZ4X First Edition è una ricca versione di lancio, con trazione integrale intelligente, cerchi 20”, fari full LED e molto altro (Toyota Smart Connect, audio JBL, sedili in pelle climatizzati, Remote Parking e camera 360°). Su listino a € 59.900, che scendono parecchio, quando arriverà la 2WD da noi provata, con oltre 500 km di autonomia e allestimento Pure.

Grazie all’ecobonus statale, il prezzo d’ingresso scende sotto i 40.000 euro. In ogni caso, la rete di ricarica conta su oltre 550.000 colonnine in Europa, integrate nell’app MyT. Compresi nel pacchetto ci sono la Wallbox e un Voucher Enel X Way per oltre 10.000km di guida. Soprattutto, il gradito a molti Mobility pack: ovvero KINTO Share per noleggiare un’altra vettura Toyota fino a un mese.

In proposito, il noleggio a lungo termine KINTO One, di bZ4X, vede al momento un canone di € 499 all-inclusive (tranne l’IVA).

Video intervista

Scheda Tecnica – Toyota bZ4X First Edition AWD

Segmento: Suv e Fuoristrada
Occupanti: 5
Bagagliaio: 452 dm3
Massa 2.085 kg
Misure: 469 cm / 186 cm / 165 cm – passo 285 cm
Motore Elettrico
Potenza 218 CV (160 kW)
Trazione: Integrale
Cambio: Automatico

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