Aziende e non solo sono pronte a sfruttare il nuovo bonus economico, per le colonnine di ricarica delle auto elettriche. Il bonus vale per imprese e professionisti, basato su uno stanziamento di 87,5 milioni, messo dallo Stato.
Si tratta di un incentivo all’installazione di infrastrutture per ricarica Bev e Phev, da parte di imprese e partite IVA. Ecco come fare la richeista.
Bonus colonnine 2023, Requisiti Procedure e date
Per avere accesso al Bonus colonnine 2023, occorre prepararsi. Dal 26 ottobre, imprese e professionisti possono chiedere la sovvenzione. C’è però una scadenza: si accede solo fino al 30 novembre 2023.
La sostanza è divisa in 70 milioni per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica. Con 8,75 milioni di euro che sono per imprese che sforano un certo tale limite di oneri. Solo 8,75 milioni di euro sono per i cosiddetti professionisti, con P.IVA.
Per richiedere il bonus colonnine 2023 serve collegarsi al sito www.invitalia.it.
Ma i professionisti devono inviare la propria domanda con la PEC: all’indirizzo CRE1@postacert.invitalia.it.
Per altre informazioni, esiste un numero verde: 800 77 53 97
Quanto vale il bonus sulla spesa
Le agevolazioni del Bonus colonnine coprono il 40% delle spese ammissibili sostenute dopo il 4 novembre 2021 e fatturate elettronicamente. Tali spese riguardano l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture ricarica
Si possono contare anche opere edili se strettamente necessarie, come gli impianti monitoraggio. Il Bonus colonnine copre anche le spese di collegamento alla rete e quelle di direzione lavori, sicurezza e collaudi. Ma fino a massimo il 10% del costo.
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