Di Leapmotor si è parlato molto, per via dei legami con Stellantis, con l’Italia, con Torino quantomeno per aspetti gestionali e commerciali. Il tema industriale è rilevante, ma qui ora parliamo solo della T03, la city car elettrica cinese da meno di ventimila euro a listino.
Se tornassero disponibili forti incentivi alle Bev, questa auto lunga circa come le prime Punto, avrebbe di certo gli occhi addosso. Meglio o peggio delle rivali, che sono poche in questa fascia?
Il giudizio reale lo daremo prossimamente, se MissionFleet avrà modo di provarla a modo. Intanto diciamo che la T03 concepita in Cina qualche anno addietro e ora pronta al mercato Italia, ha 4 porte, misura 3,6 metri in lunghezza ed è semplice nello stile.
Dati tecnici e autonomia della T03
Quanto basta per non piacere a chi ami il bello italiano e la prestazione, ma anche per non stridere con la realtà attuale, onestamente. In un mercato messo male, per le Bev e visto il target: auto a zero emissioni da città, punto. Pur se a colonnina rapida la piccola batteria da 37 kWh si ricarica in mezzoretta, dovendo viaggiare.
La Leapmotor T03 ha 70 kW (95 cv) e un’autonomia dichiarata di 265 km (WLTP comb.). Caricandola in AC a 6,6 kW occorre qualche oretta, per riprendersi qualora sotto il 30%.
Lato sicurezza, o meglio Adas presenti in aiuto della sicurezza, ci sono più elementi che sulle europee di accesso mercato Bev 2024. Con telecamere e radar per 10 funzioni Adas (livello 2 guida autonoma). Soprattutto il cruise adattivo e l’assistenza al mantenimento corsia.
In abitacolo, molto plastico ma spazioso e con vari vani, grazie al passo lungo, la strumentazione è da 8 pollici, lucida come l’Infotainment da 10.1 pollici. Piccolo pregio per il tetto panoramico.
Il listino prezzi Leapmotor T03 parte da 17.900 euro, con l’attuale campagna di lancio. Da conoscere ancora i dettagli di noleggio, così come le possibilità del configuratore online della LP03 per l’Italia (a breve).
