Lo avevamo scritto prima dell’estate; sono diverse le soluzioni che le aziende, tra cui la nostrana Telepass, stanno approntando per realizzare un sistema di pagamento autostradale unico a livello europeo (leggi qui), a cui si aggiunge anche DKV Euro Service che lancerà il suo prodotto DKV Box Europe. Oggi in fase di test in Belgio, la soluzione DKV, sarà poi esteso ad altri paesi nel 2019, , tra cui Austria, Francia, Spagna e Portogallo più i ponti di Öresund e Storebault in Scandinavia, mentre per le autostrade italiane bisognerà attendere ancora un po’, almeno fino al terzo trimestre del prossimo anno.
Autostrade senza confini con il DKV Box Europe. Già sul mercato, arriverà però in Italia dopo diversi paesi europei
Con la tecnologia DKV Box Europe, nella sua fase finale di test presso Viapass, la società di pedaggi belga, nel 2019 vi sarà un unico casello elettronico, che gestirà e immagazzinerà tutte le transazioni e i processi associati al box, come la risoluzione dei problemi di emergenza o l’assistenza clienti, monitorati e testati in ogni momento. Già disponibile su ordinazione, la messa in servizio sul territorio belga è prevista per l’ultimo trimestre di quest’anno, per poi espandersi negli altri paesi.
“Il nostro obiettivo è quello di sostituire gradualmente le unità di bordo già installate sui veicoli a partire dal primo trimestre del 2019, perché a medio termine i loro utenti avranno bisogno di un solo box per viaggiare in Europa grazie al DKV Box Europe. Non c’è bisogno di sostituire la DKV Box Europe per addebitare i costi dei pedaggi in altri paesi” ha commentato Jürgen Steinmeyer, Toll Manager di DKV Euro Service.