Novità 2o23 per le autostrade in Italia, è che cambiano le luci in galleria. Non ovunque ma per gran parte. Aspi, che gestisce circa il 50% della rete autostradale nazionale a pedaggio, persegue il proprio piano di efficientamento energetico.
Arrivano così le nuove luci in galleria: più visibilità e sicurezza, ma non solo, essendo anche luci “green”. Sono coinvolte 450 gallerie della rete autostradale Aspi, su un totale di 574. Si contano circa 32mila nuovi punti luce, a Led.
La nuova illuminazione delle gallerie in autostrada, sfrutta tecnologia capace di regolare l’intensità luminosa in funzione di ogni condizione atmosferica.
Nuove luci in galleria, risparmio
Secondo le stime, ufficiose, ci sarà un risparmio energetico di circa 10 gigawattora l’anno. Intanto, al momento, certe tecnologie, sono solo sulle prime 39 gallerie, oggetto di installazione. Ovvero, ben 19 in Liguria, 12 nel Lazio, sei in Toscana e due in Abruzzo.
Grazie a nuovi sistemi di monitoraggio, con sensori che rilevano in tempo reale la luminosità, anche all’esterno della galleria, si aumenta il comfort visivo. La parte di illuminazione è secondo quanto oggi disponibile per il risparmio energetico.
Programma Mercury
Il Piano di efficientamento energetico rientra nel Programma Mercury, che ha l’obiettivo di valorizzare le infrastrutture esistenti, ponendole a un livello tecnologico e funzionale all’avanguardia, così da offrire un viaggio sicuro e confortevole ai propri utenti.
Mercury si distingue a livello europeo per essere un’iniziativa declinata a 360° sulla sicurezza delle infrastrutture, il loro adeguamento e ammodernamento, per ottimizzare i nuovi paradigmi di mobilità, la decarbonizzazione dei trasporti, contribuendo a fluidificare il traffico, diminuendo le emissioni di CO2 e promuovendo soluzioni per l’efficientamento energetico e l’uso di energia da fonti rinnovabili.
