Con un prezzo ‘d’attacco’ sotto i 75mila euro, Audi e-tron 50 quattro arriva in concessionaria nell’ultimo trimestre dell’anno.
Con due motori elettrici che erogano una potenza massima di 313 CV e 540 Nm di coppia, l’auto entry level della gamma e-tron (cioè completamente elettrica) del brand introduce un nuovo livello di potenza.
Un progetto che combina l’elevata efficienza alle prestazioni sportive. Il tutto con una velocità massima autolimitata a 190 km/h.
Costruito nello stabilimento carbon neutral di Bruxelles, il Suv elettrico della Casa dei quattro anelli avrà un’autonomia di oltre 300 Km nel ciclo WLTP con la sua batteria da 71 kWh. Essa è costituita da 324 celle prismatiche organizzate in 27 moduli.
Come funzionano i due motori a zero emissioni
I propulsori a zero emissioni sono collocati in corrispondenza di ciascun assale.
“In condizioni ordinarie funziona il solo motore elettrico posteriore – spiega Audi -. Una configurazione che favorisce l’efficienza. Qualora il conducente richieda più potenza di quanta l’unità al retrotreno possa erogare, viene chiamato in causa anche il propulsore anteriore”.
“Ciò avviene predittivamente, prima che la motricità si riduca a causa del fondo a ridotta aderenza, e nella guida impegnata in curva- – continua -. La ripartizione della coppia da parte della trazione integrale elettrica è estremamente rapida e precisa. Una caratteristica che, in abbinamento alle sospensioni pneumatiche adattive e al baricentro ribassato, garantisce prestazioni sportive e stabilità”.
Audi e-tron 50 quattro, come si ricarica
La nuova Audi e-tron 50 quattro si ricarica a corrente continua in circa mezz’ora con potenze fino a 120 kW. Con colonnine di questa capacità il Suv è pronto per affrontare lunghi viaggi dopo una breve sosta, quindi.
In alternativa, la batteria può essere ricaricata a corrente alternata (quella che abbiamo nelle nostre case, ndr) con potenza standard fino a 11 kW. In questo caso occorreranno circa 7 ore per il ‘pieno’ d’energia. Dopo il lancio del modello sarà disponibile un secondo dispositivo di ricarica a 22 kW.
Vedi in questo video di 58 secondi il test sulla batteria di Audi e-tron.
La rete Audi e-tron Charging Service
Premesso che la tecnologia consente di recuperare energia dalla frenata (lo vediamo più avanti, ndr), Audi conta su una rete di colonnine che ormai è composta da 100mila punti in Europa. 5mila di essi sono attivi in Italia e vi si accede con una card e un unico contratto. Nel primo anno di possesso dell’auto non è dovuto il canone fisso di abbonamento.
Ricarica a casa
Nelle abitazioni private con prese domestiche da 230 Volt, Audi e-tron 50 quattro si ricarica grazie al sistema compact di serie con portata fino a 2,3 kW. In caso di prese trifase da 400 Volt l’auto può montare una predisposizione a 11kW.
Grazie ad un accordo tra Audi ed Enel X sviluppato appositamente per il mercato italiano, chi acquista un modello della gamma e-tron potrà installare un’infrastruttura di ricarica domestica con un unico interlocutore.
Dalla primavera 2020, i clienti di Audi accederanno anche a formule contrattuali personalizzate per l’acquisto di energia elettrica.
“Su richiesta sarà disponibile il sistema connect con funzioni di ricarica smart – si legge in una nota -. Sarà così possibile beneficiare della flessibilità delle tariffe dell’energia elettrica, ricaricando la batteria nelle fasce orarie in cui essa costa meno, oppure, in abbinamento con un sistema di gestione dell’energia domestica, beneficiare d’ulteriori vantaggi. Ad esempio, qualora l’abitazione disponga di un impianto fotovoltaico, attingendo in modo preferenziale alla corrente prodotta in loco o adattando il proprio fabbisogno alle fasi d’irraggiamento solare”.
Dallo smartphone con l’app myAudi, il guidatore pianificherà i processi di ricarica e altre funzionalità dell’auto.
Recupero dell’energia in frenata
Come dicevamo sopra, in frenata si riesce a recuperare l’energia della batteria. Il meccanismo permette di sfruttare oltre il 90% delle decelerazioni.
Come funziona? “L’energia generata dalle manovre ordinarie di frenata viene immagazzinata nella batteria e, al tempo stesso, gli spazi d’arresto risultano particolarmente contenuti”.
Non solo, Audi e-tron 50 quattro offre un’assistenza evoluta al driver per aiutarlo a ottimizzare i consumi. Il Virtual Cockpit suggerisce lo stile di guida, riconoscendo il traffico e il percorso. I sensori radar, le immagini delle telecamere, i dati di navigazione: sono diversi gli elementi che forniscono informazioni per elaborare i suggerimenti al guidatore.
Inoltre, la guida adattiva fa decelerare o accelerare autonomamente in modo predittivo, parametrando navigazione e segnaletica stradale.
La nuova Audi e-tron 50 quattro è la ‘sorella’ di e-tron 55 quattro, che è stata la prima vettura integralmente elettrica della casa tedesca. Essa prevede di produrre 30 nuovi modelli elettrificati entro il 2025. Di essi, 12 entro la fine dell’anno prossimo, in ogni segmento, sportive comprese.