Accordo_Aspi_Renault_e-mobility

ASPI e Renault: l’accordo per promuovere l’e-mobility

100 stazioni di ricarica Sono state realizzate 100 stazioni di ricarica lungo la rete autostradale, con l’obiettivo di espanderne la presenza anche al di fuori

Autostrade per l’Italia S.p.A. (ASPI) e il Gruppo Renault hanno firmato un accordo strategico per promuovere lo sviluppo dell’e-mobility. A seguito di un ampio processo competitivo, ASPI, tramite la sua controllata Free to X, ha raggiunto un’intesa con il Gruppo Renault, attraverso il marchio Mobilize, con l’obiettivo di espandere il business legato alla mobilità elettrica oltre la rete autostradale. L’accordo prevede anche la cessione di una quota del capitale di Free to X, la start-up fondata nel 2021 che, in pochi anni, è diventata un’eccellenza italiana nel settore.

La start up fondata per rispondere alle esigenze del Gruppo ASPI in un’ottica di mobilità sempre più sostenibile, ha realizzato in questi anni 100 stazioni di ricarica ad alta potenza lungo la rete autostradale gestita, con una distanza media di circa 50 km tra una stazione e l’altra, superando i target europei. Oggi, la società, che ha sviluppato una vasta gamma di soluzioni per espandere il progetto anche oltre la rete autostradale, si afferma come un attore di primo piano a livello nazionale, attirando l’interesse di importanti investitori internazionali.

Coerentemente con le linee guida dell’attuale processo di transizione energetica l’iniziativa è volta a sostenere il piano di crescita e sviluppo di Free to X avviato dal Gruppo ASPI. ASPI, Charging Point Operator sulle infrastrutture di ricarica situate sull’autostrada, opererà anche a supporto di Mobilize per la crescita delle attività fuori dalla rete autostradale in gestione.

L’esecuzione dell’accordo è subordinata all’ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni.

Autostrade per l’Italia esprime soddisfazione per l’accordo, sottolineando che l’interesse di un player di primo piano come il Gruppo Renault conferma la validità della visione strategica di ASPI e ne evidenzia il valore di Free to X, che in breve tempo è diventata un operatore di riferimento nel settore.

Per questa operazione, Free To X è stata supportata da BNP Paribas in qualità di advisor finanziario e dallo Studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici (GPBL) come advisor legale.

Può interessarti anche Colonnine ricarica Bev e Phev autostrada 2023: le stazioni Aspi

Lascia un commento

*