Il primo monitor sul mercato nazionale delle flotte aziendali arriva da Cerved, con l’obiettivo di tracciare le tendenze e le previsioni sulle caratteristiche delle auto, le politiche di utilizzo e le scelte assicurative delle imprese. Questa analisi è stata fatta sulla base di 3700 interviste ad imprese operanti nei settori dell’industria, del commercio e dei servizi da parte del più grande Information Provider in Italia e una delle principali agenzie di rating in Europa.
Il 70% delle imprese oltre 100 addetti ha una flotta aziendale secondo Cerved
Secondo il monitor di Cerved, in Italia il 70% delle imprese con più di 100 addetti e un fatturato di oltre 50 milioni di euro dispone di una flotta aziendale. Tra queste le grandi imprese, ovvero oltre i 250 addetti, hanno in dotazione una flotta composta in media da un centinaio di autovetture e una quarantina di furgoni. Il 44% del parco auto nazionale è composto da mezzi con cilindrate comprese tra l’1.6 e il 2.0, con solo il 15% con motorizzazioni sopra i Due litri.
Tra le case podio composto da Fiat, Audi e BMW
Tra i brand è Fiat è quella più gettonata dalle flotte, con il 37% delle auto, almeno sino ad oggi nei segmenti più bassi, segue Audi (18%) e Bmw (17%), tipiche auto per il management. Nei veicoli commerciali la supremazia Fiat è ancora maggiore, al 50%, seguita da Iveco, altro marchio della casa, al 21% e da Renault, al 9%. Tra la tipologie la berlina è scelta dal 40% di chi ha diritto a un’auto aziendale, seguita da station wagon e da citycar.
Inoltre, l’84% delle auto aziendali è alimentata a diesel, percentuale che sale al 96% nel caso di veicoli commerciali leggeri, con il 13% a benzina e solo una su dieci ha almeno un’auto ibrida o elettrica.
Il futuro delle flotte aziendali
Secondo questa ricerca il 21% delle aziende interpellate pensa di rinnovare o ampliare il parco auto nei prossimi 12 mesi, auto che mediamente vengono cambiate ogni 116 mila chilometri e/o 5 anni e mezzo di media. Prevalgono ancora le flotte di proprietà anche se sempre più aziende pensano al noleggio a lungo termine. Lato nuove tecnologie il 22% delle aziende italiane si dice pronta ad adottare sistemi telematici.
Infine l’81% delle imprese italiane afferma di affidarsi a una sola compagnia assicurativa che mantiene per almeno due anni, durante i quali accadono pochi incidenti. Malgrado ciò le aziende tendono a stipulare polizze articolate e a dare particolare importanza alla kasko.
